Appuntamento alla prossima legislatura per la Riforma del Catasto. Dopo le dimissioni annunciate dal Governo Monti, subito dopo l’approvazione della Legge di Stabilità 2013, si temeva che molte delle riforme messe in cantiere dall’Esecutivo potessero saltare per mancanza di tempo.
Archiviato il taglio delle provincie, adesso è quasi certo (anzi, senza “quasi”) che la Riforma del Catasto sarà un’altra delle vittime illustri dello strappo operato dal PdL e sancito dalla dichiarazione di Monti di dimettersi entro Natale.
Ieri il senato ha deciso che il DDL sulla Delega Fiscale (dove sono appunto inserite le norme relative alla Riforma del Catasto e altre disposizioni) non tornerà a Palazzo Madama, demandando quindi alle nuove Camere post elezioni il compito di continuare il lavoro.
Intanto è ormai imminente il voto per la conversione in legge del Decreto Sviluppo bis contenente le modifiche del maxi emendamento approvato dal Senato la scorsa settimana e che potrebbe dunque approdare in Gazzetta Ufficiale prima del 18 dicembre, data in cui decadrà la validità del decreto legge (leggi anche Tutte le novità per l’edilizia nel maxi emendamento al Decreto Sviluppo bis).
Infine la Legge di Stabilità 2013. Il calendario dei lavori per la sua approvazione prevede la discussione in aula lunedì prossimo, 17 dicembre, e l’approvazione entro il giorno successivo.