Ddl per la regolarizzazione della prostituzione

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Nelle scorse ore è stato presentato in Senato un ddl volto a regolarizzare la prostituzione. I firmatari di questa proposta sono una senatrice del Pd, Maria Spilabotte e Alessandra Mussolini, con l’appoggio esterno e il consenso di Efe Bal, la trans famosa per le vicende legate al caso Marrazzo, che in varie manifestazioni e sit-in si è spogliata a per rivendicare la possibilità di pagare le tasse. “Vogliamo abolire il reato di induzione e favoreggiamento della prostituzione, inasprendo invece il reato di sfruttamento: in questo modo saranno puniti in misura maggiore coloro che ricavano guadagno dalla prostituzione altrui, mentre daremo la possibilità a molte prostitute di abbandonare la strada e scegliere di lavorare in casa, magari in cooperativa con alcune colleghe”. Il disegno di legge darebbe inoltre ai sindaci la possibilità di creare zone a luci rosse dove concentrare la prostituzione (Amsterdam docet).

Verosimilmente la proposta di legge non verrà approvata; non siamo un paese sufficientemente maturo per un provvedimento del genere. Un articolo del ddl fa anche riferimento al ripristino dell’educazione sessuale nelle scuole, per abituare i più giovani, attraverso istruzione e nozioni scientifiche, a superare tabù ancora molto radicati nella società italiana.

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