«Maria, j'hai dato proprio 'na pista a tutti!», dice la solida Emma nel suo stile senza fronzoli poco prima della vittoria del 'suo' Moreno ad Amici 12. Finale boom, ieri sera, con 5.726.000 telespettatori e uno share del 28,75%.
Il commento dell'ex vincitrice del programma che quest'anno si è calata nei panni di direttore artistico della squadra Bianca, in contrapposizione a quella Blu capitanata da Miguel Bosè, sintetizza bene i risultati ottenuti da Maria De Filippi e da tutta la sua squadra: «Questa è stata l'edizione in cui mi sono divertita di più in assoluto - confessa Maria a notte fonda -. Questo è il primo programma non affidato agli autori nè a me, ma ai coach, alla giuria e ai ragazzi». Poi l'annuncio a sorpresa: «Io l'anno prossimo voglio la stessa giuria, Sabrina, Luca e Gabry, e gli stessi direttori artistici».
Un'intenzione che coglie di sorpresa gli stessi protagonisti di un'edizione che ha sempre vinto la gara degli ascolti del sabato sera, con una media complessiva di 5.250.000 spettatori pari a uno share medio del 23.7%: «Non mi posso lamentare della mia stagione televisiva - aggiunge la De Filippi -. È una stagione difficile e il fatto di andare bene significa molto. Ormai ci sono mille canali, e le aspettative dei dirigenti sono diverse rispetto agli anni passati. Conta vendere la pubblicità, non contano più i dati».
Maria quest'anno ha cambiato tutto, chiamando due attori, Sabrina Ferilli e Luca Argentero, e un dj e produttore discografico, Gabry Ponte, a giudicare le performance dei suoi pupilli, giunti il 6 aprile scorso al Serale dopo una dura selezione cominciata a novembre 2012 (i casting sono partiti a giugno dell'anno scorso).
I giovani allievi sono stati, puntata dopo puntata, protagonisti di sorprendenti esibizioni di grande impatto scenico e coreografico, grazie al talento di Giuliano Peparini, sicuramente uno dei punti di forza di questa stagione: «Kledi (Kadiu, ndr) sette anni fa mi parlò di lui. Cercavo la persona giusta, ho provato una serie di coreografi, tutti i sabati, sperando che succedessero delle cose che volevo. Poi sono andata a cercarlo sul suo sito. L'ho chiamato e lui mi ha detto 'faccio tutto', ho pensato 'è un matto'. È arrivato e ha fatto tutto lui, dall'inizio alla fine».
Maria ha poi ritrovato Roberto Cenci, al quale ha affidato il racconto televisivo: «Per me è un importante ritorno», dice De Filippi, che aggiunge: «Non basta investire in mezzi. Questa edizione non è costata più di altre. Noi reinvestiamo sempre nei nostri prodotti per tenere alto il livello. Moreno quando Amici è partito aveva dodici anni, se ora siamo qui insieme significa che abbiamo investito».
Molto soddisfatta Emma, riuscita a portare alla finalissima due suoi ragazzi, Moreno e Greta, ma che l'anno prossimo non potrà fare il bis perchè impegnata nel suo tour: «Sono molto contenta per Moreno, è una forza della natura, ma è stata Greta la mia vera sfida. All'inizio era da prendere a calci, era fuori come un balcone. Ma sono sempre stata convinta di lei, ho visto la forza, la luce, la particolarità. L'Italia è un paese di cantanti, ma fare la differenza non è facile. Come direttore artistico sono una pippa, ma vedo la luce nelle persone».
«Sono un ragazzo facile - scherza Miguel Bosè, che nella settima e ottava puntata è stato sostituito dall'etoile dell'Opera di Parigi Eleonora Abbagnato - . Qui mi sono trovato benissimo, c'è un team di altissima aristocrazia, sembrano fatti col sangue blu. Sono tutti grandi professionisti. Quindi ritorno», promette.
Neanche Sabrina Ferilli sembra farsi pregare: «Io ho una passione particolare per Maria, la conosco da un pò di anni, è una persona straordinaria. Sono 'figlia' di Garinei, sono nata a teatro, riconosco la persona che ti scopre e ti prepara. E l'importanza di avere dietro una struttura che ti fa arrivare primo. I soldi? Sono molto relativi, io sono venuta qui chiedendo molto meno perchè stimo Maria e il suo team. Lei ha sempre tutelato tutti, all'interno delle sue trasmissioni ti 'blindà, a livello di qualità e di personalità, come faceva Garinei».
Anche Gabry Ponte è stato conquistato: «All' inizio avevo gli incubi, ero un pò agitato. Amici non l'avevo mai visto e ho rifiutato importanti programmi tv perchè il mio lavoro è la musica ed è troppo importante per me. Maria mi ha detto 'sii te stesso', e io l'ho fatto. Mi onora che mi abbia invitato anche l'anno prossimo. Qualsiasi cosa che mi chiederà di fare, lo farò».
«Qui c'è l'eccellenza - conclude Argentero - Confesso che per vedere uno spettacolo così, tra Indiana Jones e la Nannini, avrei pagato il biglietto. Io lo rifarei gratis. Spero solo che i produttori e il mio agente non mi abbiano sentito».