De gustibus

Sull’intervista di Nichi Vendola alle Iene, avrei due osservazioni.
1) Non capisco la mania di dare in pasto alle agenzie di stampa le anteprime più piccanti cosicché, nel caso delle dichiarazioni di Vendola, il pezzo forte dell’intervista era già noto dal giorno prima.
2) Non capisco la mania di sottolinearle, certe cose. Tipo: “Un gay può diventare presidente del Consiglio?”. “Lo è già stato. Era un democristiano”. Come se il fatto che ci sia già stato, per giunta un diccì (guai a dire il nome, però), legittimi a maggior ragione un’eventuale candidatura a premier di Nichi Vendola. Cambierebbe qualcosa?
Ora, tra una timida ammissione e una smentita, tutti ci si alambicca alla scoperta del premier gay democristiano. Francesco fa notare che qualcuno (più o meno conosciuto) non si è posto il minimo problema a svelare il nome misterioso. Con aggiunta di particolari.