Secondo De Mattei, dietro le catastrofi c'è sempre Dio, e il terremoto del 1908 sarebbe stato mandato da Dio contro Messina per colpire l'ateismo dei messinesi (Messina è famosa per essere una città atea!), mentre la distruzione di Varsavia per mano nazista sarebbe stata orchestrata da Dio per punire i varsaviesi degli aborti che praticavano (Varsavia, la città dell'aborto!).
Due sono le considerazioni da fare. Per l'ennesima volta, va sottolineato che questa persona non è all'altezza di ricoprire la seconda carica del principale istituto italiano di ricerca, quali che siano i suoi agganci con congregazioni cattoliche conservatrici (per di più in disgrazia, dopo la scoperta delle malefatte del loro fondatore, Marcial Maciel Degollado).
Possibile che dopo duemila anni, nella Chiesa si possano annidare ancora oggi posizioni così oscurantiste? Possibile che personaggi che, magari per essere vissuti in un'altra epoca, sono portatori di messaggi così nefasti e disumani siano considerati santi, e presi a modello da cristiani così influenti? Possibile che Wojtila non fosse a conoscenza delle affermazioni di queste persone, e le abbia ritenute degne di essere canonizzate?
Marco Pasqua, "Messina e Varsavia punite da Dio e il Vaticano censura De Mattei", laRepubblica, 23 aprile 2011. Ricordo la petizione per chiedere le dimissioni di De Mattei dal suo incarico al CNR: http://www.petizionionline.it/petizione/dimissioni-del-vicepresidente-del-cnr-roberto-de-mattei/3730