Techland, la software house di Dead Island: Riptide, spiega il motivo per il quale il gioco, in arrivo su pc, Xbox 360 e PlayStation 3 a fine aprile, non approderà su Wii U.
Alexander Toplansky ha spiegato a Digital Spy le motivazioni di natura tecnica di questa scelta. Una versione per la console Nintendo avrebbe richiesto un pesante aggiornamento o una conversione dell’engine. Due strade che il team non ha preso in considerazione.
“Una delle opportunità che avevamo per Riptide era di continuare a sviluppare l’engine cercando di migliorarlo e di aggiungere delle rifiniture – ha detto Toplansky – gli elementi necessari per portare il tutto su una nuova piattaforma sono numerosi. A quel punto, o li si integra profondamente nell’engine, oppure si deve realizzare una conversione. Nessuna delle due opzioni ci appariva soddisfacente”.
Questo, però, non esclude a priori che il gioco non possa arrivare in futuro su Wii U ma:
“Al momento – ha affermato Toplansky concludendo il suo intervento – che non ci sono piani”.