Si risveglia in ospedale e si ritrova attaccato il braccio zombie di Herzog che naturalmente fa il comodaccio suo fino a che non riesce a dominarlo e scopre quello che vuole fare il comandante nazista: ricostruire un armata di zombie per conquistare prima Tavlik, la città norvegese dove cadde per mano dei sovietici e poi partire alla conquista del mondo. Herzog si arma con gli oggetti trovati al locale museo della Seconda Guerra Mondiale, addirittura rimette in funzione un carro armato e comincia la sua marcia .
L'incapace polizia locale non fa altro che accusare Martin di tutte le stragi senza sapere che è lui l'unico che può fermare Herzog assieme a una fantomatica squad anti zombie ( in realtà tre nerd americani).
L'idea è quella di risvegliare l'armata russa che fermò Herzog e lui con il braccio zombie può farlo....
Dead Snow 2 : Red vs Dead comincia esattamente dove finiva il primo Dead Snow, film che aveva rivelato il talento di Wirkola, appena prima che partisse per Hollywood e girare la sua personalissima versione della fiaba di Hansel e Gretel
Un film che decollava dopo una prima parte di noia mortifera e si elevava sulla media a furia di ironia, sangue e frattaglie in quantità industriali.
Le citazioni raimiane si sprecano ( e il gioco divertente sta proprio nell'individuarle) in una pellicola che è girata soprattutto in esterni e si permette numerose sequenze di massa con zombie e senza l'aiuto della computer grafica: sono zombie veri, in carne putrida e ossa decomposte e si menano come ossessi con qualsiasi oggetto a loro disposizione.
Il pregio maggiore di Dead Snow 2 : Red vs Dead è il ritmo veramente indiavolato: la danza macabra comincia fin da subito senza troppi preamboli e il divertimento che ne scaturisce è massimo.
Inoltre il film è infarcito di trovate pazzesche , spunti originali che ravvivano un film che è praticamente una gita al luna park assieme ai nazi zombie.
E abbiamo spazio anche per un chirurgo zombie che ripara i putridi colleghi danneggiati con paglia o impiantando ventose al posto degli arti mancanti, per intestini tirati all'inverosimile buoni per fare il tiro alla fune e c'è spazio anche per il personaggio dello zombie puccioso ( il sidekick zombie), il primo zombie resuscitato dal braccio di Martin, che lo segue come un cagnolino affezionato ed è disposto a tutto pur di salvarlo, anche a farsi passare sopra da un carro armato, letteralmente.
Amore interspecie che si tinge di melodramma.
Una cosa è sicura: Tommy Wirkola ha spostato ancora più su l'asticella della qualità nella commedia horror in un film che espande la dimensione del divertimento a confini raramente toccati dal genere.
Fidatevi : Dead Snow 2 : Red vs Dead è un nuovo punto di riferimento del genere.
E se non credete a me passate a leggere quello che ne scrisse a suo tempo Lucia
PERCHE' SI . il top nella commedia horror con zombie, se c'è la CGI non si vede, divertimento assicurato , mega rissa tra zombie nazisti e russi, ottima regia
PERCHE' NO : difficile trovare difetti, forse l'ipercitazionismo da nerd cinefilo o la dose cospicua di sangue e frattaglie che allontaneranno più di qualcuno.
( VOTO : 7,5 / 10 )