Recensione
- Autoprodotto
- Anno: 2015
La Sicilia non smette di regalare musica di un certo livello, che sia estrema o meno, i gruppi che si affacciano sulla scena underground non difettano certo in personalità e hanno tutti qualcosa da dire, in termini musicali, senza ancorarsi a cliché triti e ritriti.
Il trio estremo dei Dead Twilight conferma quanto scritto, licenziando un album di death metal brutale, disturbante e dall’atmosfera apocalittica.
Nato da un’idea del chitarrista Luca Bellante, uscito dalla death metal band Pantheist nel 2001, il gruppo vede Marco Bellante al growl e Calogero Schillaci al basso, mentre i suoni di batteria sono lasciati ad una drum machine.
Poco male, il sound dei nostri è un inferno sulla terra, un alienante massacro estremo che senza pietà si riversa sull’ascoltatore, tramortito dai micidiali colpi portati di una band oltranzista ed estrema all’ennesima potenza.
Primo lavoro sulla lunga distanza, Endless Torment segue due demo usciti tra il 2006 e il 2011 (…a Litany for the Deads… e Echoes from Nothingness) e si affaccia sulla scena portando morte e distruzione, con chitarre e growl al limite dell’umano e un’attitudine estrema che trova pochi eguali.
Qualche somiglianza con il death metal di estrazione americana, poi Endless Torment vive di luce propria: gli strumenti si rincorrono senza tregua, in un tornano di suoni da tregenda; per i testi vengono usati vari idiomi, dal greco antico al tedesco ed al latino, mentre l’assalto sonoro portato dal gruppo non si ferma fino all’ultimo secondo della conclusiva Letzer Wille.
Eternal City segue l’intro Finis Infinitatis e ci invita a questo massacro sonoro dalla violenza allucinata, lungo una mezz’ora circa di armageddon musicale, ed il risultato è una sequela di brani dall’alto tasso brutale tra i quali Eos e Legion fanno da traino per tutto il lavoro.
Album da ascoltare con attenzione, Endless Torment racchiude in sé una brutale aggressione alla mente umana, stravolta da cotanta belligeranza, consigliato.
TRACKLIST
1. Finis Infinitatis (Intro)
2. Eternal City
3. Neun Tugenden
4. Eos
5. Apocalypsis
6. Legion
7. Dead Realm
8. Carmen Saliare Mars Dicatur
9. Letzer Wille
LINE-UP
Marco “Asavargr” – Voce
Luca – Chitarra, programmazione batteria
C.S. Jack – Basso