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Deadbird – Twilight Ritual

Creato il 23 ottobre 2011 da Alekosoul

Deadbird – Twilight RitualI Deadbird sono un interessante gruppo americano, con membri in comune con altre belle realtà metalliche, come i Rwake. Il sound proposto è per altro abbastanza vicino a quest’ultimi, ovvero lo sludge metal, oppure, secondo un’altra corrente di pensiero, post-core, per la sua innata inclinazione a mescolare elementi di matrice HC a derivati tipicamente metal.

Comunque lo si voglia chiamare, questo composito genere musicale, che forse ha avuto la sua stagione di massima popolarità indicativamente nel triennio 2005/2008, è caratterizzato da composizioni stratificate e mutevoli, generalmente di ampio respiro, che riescono a raggiungere un ampio ventaglio di atmosfere, dall’aggressività degli assalti frontali, a lente divagazioni al limite del doom, piuttosto che aperture melodiche, acustiche, di matrice quasi prog.

“Twilight Ritual” (2008) è il secondo album della band, ma presenta un sound già maturo e una chiarezza di intenti palese. Le canzoni presenti sono solo 6, tutte però di ragguardevole durata, e sono assimilabili al meglio in unica sessione d’ascolto, come una sola lunga canzone, che si apre con il lento incedere di “Into The Clearing” e si chiude con le ultime note di “Twilight Ritual”, titolo forse non casuale, in quanto l’album, nella sua interezza, è proprio una sorta di rituale crepuscolare, musica dal sapore notturno, come ben esemplificato anche da “The Riverbed”, in buona sostanza una ballad doom, acustica e disperata.

L’album possiede una sua identità autonoma, che risiede sostanzialmente nell’uso obliquo delle melodie, nel sound grasso e pastoso, ma mai caotico, e nelle vocals acide e cattive, ma sempre intelligibili e comunque adatte al contesto. Sebbene assimilabili al carrozzone post-core, i Deadbird meritano uno spazio e a se stante, sulla base di particolarità e personalità che emergono chiaramente, e che di certo non si accontentano di imitare gli illustri modelli di genere (in questo caso Crowbar, Neurosis).

Un’ottimo lavoro, che non mancherà di appassionare i fan del genere, ma anche gli ascoltatori che cercano del robusto metal, senza le limitazioni e le pastoie dell’ortodossia stilistica.

1. Into The Clearing

07:36

2. Death Of The Self

09:20

3. Rule Discordia

07:25

4. Feral Flame

05:43

5. The Riverbed

08:27

6. Twilight Ritual

08:49


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