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TESTATO SU
MOBILE
Genere: Arcade, Azione, Strategia
Sviluppatore: Artifex Mundi
Produttore: Artifex Mundi
Distributore: Digital Delivery
Lingua: Inglese
Giocatori: 1
Data di uscita: 20/02/2014
Umorismo e mix di generi Varietà di zombie limitata
Level design
Gratis per Android
Atteso da tempo e già disponibile su Windows Phone, Deadlings da qualche giorno è stato rilasciato anche per iOS ed Android, tra l’altro gratuitamente in quest’ultima versione, troviamo così il tempo per parlarvi di un titolo che ricorda per tanti particolari due delle produzioni indipendenti – almeno inizialmente – più apprezzate di sempre: Plants vs. Zombies e Super Meat Boy. Chi ha messo le mani su uno dei due giochi sopraccitati non farà affatto fatica a tornare indietro con la mente, riconoscendo elementi e peculiarità che quei così famosi videogiochi introducevano nei loro gameplay. Tra zombie e lame rotanti, piattaforme e frotte di sangue, interruttori da azionare e strategia, Deadlings ne ha per tutti. Vediamo il verdetto raggiunto dopo la nostra prova…
QUANDO SUPER MEAT BOY INCONTRA PLANTS VS. ZOMBIESLa piccola trama di cui si compone Deadlings è molto simpatica: il protagonista, La Morte, è triste e malinconica, annoiata. Non ha veri amici, nemmeno sui vari profili social network, quindi per rimediare in parte a questa grave mancanza decide di acquistare una fabbrica da destinare ad uso laboratorio, grazie al quale inizierà l’addestramento di seguaci non-morti per avviare quello che potremmo chiamare “Progetto Deadlings”. Con un incipit decisamente banale, ma divertente, la produzione di Artifex Mundi ci mette poco a mostrarsi per quel che in realtà è, e le illustrazioni realizzate a mano che danno uno stile cartoon alle scenette animate non farebbero mai pensare ad un vero e proprio ibrido, ci spieghiamo meglio: Deadlings coniuga all’arcade una forte dose di strategia, tanto che ad ogni nuovo livello sarete chiamati a portare a termine egregiamente ben due fasi. La prima è quella di pianificazione del percorso da seguire, nella quale potremo aver visione dall’alto della mappa completa; nella seconda bisognerà agire scegliendo tra le unità di zombie in nostro possesso, quindi evitare ostacoli e trappole semplicemente toccando lo schermo del nostro device per compiere l’azione del salto e così via. Come detto poc’anzi, si miscelano quindi assieme l’aspetto strategico a quello dell’azione vera e propria, dove servirà anche tempismo nel “tappare” il touch screen del nostro tablet o smartphone.
L’approccio al titolo è tutt’altro che traumatico anche grazie ai primi livelli pensati per darci input utili alle fasi di gioco, nei quali ci vengono spiegate le peculiarità delle tipologie di zombie presenti e gli ostacoli che potremo trovare dinnanzi al nostro percorso. Prese così le giuste misure, potremo cimentarci negli oltre 100 livelli di gioco – dal grado di difficoltà via via più elevato – all’interno di quattro diversi mondi. La difficoltà crescente rappresenta uno stimolo a far sempre meglio, pianificando attentamente le proprie mosse, anche perché i livelli-labirinto in cui verremo catapultati si riempiranno di bastardissime trappole, rompicapi e piccoli puzzle da risolvere. Bisognerà quindi scegliere opportunamente con che zombie iniziare il percorso, tra i quattro tipi a nostra disposizione: ci sono quelli adesivi che possono attaccarsi sulle pareti e sul soffitto, quelli piccoli ed agili, bravi nella corsa e precisi nel salto degli ostacoli, quelli più lenti e quasi affannati, da usare perlopiù in situazione davvero molto pericolose, dove è richiesta tanta attenzione e precisione; infine, ma non meno importanti, gli zombie volanti… Ma non chiedeteci come facciano, perché appena lo scoprirete riderete di gusto per almeno qualche minuto! Ecco, nonostante il level design dei singoli livelli sia ottimo, a lungo andare si sente la necessità di nuove tipologie di zombie – quattro ci son sembrate un po’ poche – motivo per cui vi consigliamo di usare il prodotto a piccole dosi. Questo anche perché il classico sistema di valutazione a tre stelle offre di per sé un’ottima rigiocabilità per chi è alla ricerca dello score perfetto, ma non dimenticate che per raggiungerlo non bisognerà morire ma soprattutto bisognerà collezionare ogni raccoglibile sparso nel livello di gioco; in questo caso si tratta di cervelli! Il gioco inoltre regala umorismo a frotte, in quasi ogni livello vi troverete a ridere mentre farete sbadatamente crepare zombie su una lama rotante o in una delle tante altre situazioni ideate dallo sviluppatore, ma attenzione ad un altro aspetto: le unità di zombie a vostra disposizione sono limitate, quindi se non vorrete trovarvi costretti ad iniziare il livello daccapo, siate precisi e quando più seri nelle fasi di approccio al prodotto… Gratis su Android e disponibile a meno di due euro su App Store, il titolo ingloba anche acquisti in-app del tutto facoltativi che non hanno minimamente intaccato la nostra esperienza di gioco; questo è di certo un bene e, in una produzione gratuita (la nostra prova è avvenuta su un tablet Nexus 7 2013), un compromesso del genere si può anche accettare considerando che ciò non ha pregiudicato la fruibilità del prodotto, come spesso avviene in altri casi. Le micro-transazioni potrebbero rendere la vita più semplice a chi non ha davvero voglia di usare le meningi per superare il livello, ma in quel caso non vi consigliamo affatto di cimentarvi con Deadlings che, a meccaniche di gioco basilari e di certo non innovative, pretende un po’ di impegno e dedizione, senza la quale a stento si arriverà oltre i primi 7-8 livelli di gioco.
Chiudiamo l’analisi parlando brevemente di grafica e sonoro. Come già detto, le scenette animate appaiono davvero ben fatte ed allo stesso livello troviamo la realizzazione degli zombie e dei livelli, pieni di dettagli, trappole ed assurdità assortite; bene anche gli effetti sonori e la soundtrack, che donano il giusto accompagnamento alle fasi di gioco.
IN CONCLUSIONEDopo una lunga fase di beta finalmente Deadlings è approdato sui dispositivi iOS ed Android, con un risultato soddisfacente. L'unione tra più meccaniche di gioco e l'humour di fondo che permea in tutta la produzione lo rendono un titolo mobile semplicemente imperdibile ed adatto (quasi) a tutti, meglio se a piccole dosi. Provatelo, di sicuro non ve ne pentirete! ZVOTO 8