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Mai nome fu più appropriato: la Valle della Morte è quello che promette di essere già dal momento della presentazione. Non è un luogo in cui trattenersi a lungo a conversare con i coyote o gli umani che ogni tanto vengono sfornati dagli sportelli dei pullman; non è un posto per esseri viventi, in buona sostanza.Il Death Valley National Park è uno dei luoghi più inospitali del mondo con suoi picchi da 50 gradi e oltre e un tasso d umidità prossimo allo zero. Dopo una decina di minuti ci si ritrova completamente fradici di sudore e con la testa in ebollizione, ammesso di averla in dotazione, ma lo spettacolo che ci trova davanti val la pena di un po' di disidratazione o di un principio d'insolazione: la vista dallo Zabriskie Point, da Dante's View o camminando sul lago salato di Badwater, 85 metri sotto il livello del mare, sono impagabili e pazienza se non tutti sono in grado di tornare indietro...d'altronde è la Valle della Morte.Questo luogo arido e ardente pare un paesaggio extraterrestre e in effetti se ci trattiene oltre al dovuto è probabile che i marziani li si riesca a vedere davvero.
In giro nella Valle, tra la California e il Nevada: il deserto, i coyote, il caldo, Furnace Creek...