E’ da marzo che non vi tengo aggiornati sulla situazione del nostro debito pubblico e ora è venuto il momento di riprendere in mano i grafici. Appare evidente come la sua salita sembri in rallentamento, tendenza testimoniata anche dal fatto che a settembre 2011 rispetto allo stesso mese il debito è cresciuto del 2,11% (al terzo trimestre l’economia italiana è cresciuta al 0,8%).
Mi sono quindi preso la briga di analizzare le variazioni mensili degli ultimi 5 anni in milioni di €uro, notando dei particolari molto interessanti.
Dall’apice della crisi, che sul debito pubblico è coincisa con il settembre e l’ottobre del 2009, il debito pubblico è sempre cresciuto di 65 miliardi di €uro al mese, una cifra effettivamente imponente. Però in questi ultimi 2 mesi il tasso di crescita è ampiamente diminuito sotto i 60 miliardi di €, fermandosi ai 38,934 di settembre (se notate però il mese di settembre è sempre stato un mese “buono” per il nostro debito). Ora, potrebbero anche essere giochetti contabili [Post di MercatoLibero], però posti davanti al fatto compiuto non rimane che attendere il dato di ottobre, che verrà pubblicato il 15 dicembre prossimo. Solo allora saremo in grado di fare un ragionamento più puntuale.