Se ti piace guarda anche: Sliver, Derailed-Attrazione fatale, Shame
TRAMA SEMISERIA Jonathan (Ewan McGregor) è un contabile timido e goffo che conosce un collega (Hugh Jackman) che è l’opposto di lui: affascinante, sicuro di sé, gran seduttore. Quest’ultimo lo coinvolge in un club di sesso in cui uomini e donne d’affari che non hanno tempo per appuntamenti possono subito passare al sodo con incontri al buio in cui non bisogna né presentarsi né parlarsi. Tra le frequentatrici anche una potente donna d’affari, interpretata da una Charlotte Rampling che superati i sessanta anni continua a mostrarsi nuda (vedi fotogramma) ma soprattutto continua a concedersi in pessimi film americani (Basinc Instinct 2, Street Dance 2...)
Un giorno il nostro John si
ritrova davanti una bellissima ragazza (Michelle Williams) che aveva notato un
giorno in metro e non se ne era mai più dimenticato: non può fare subito sesso
con lei, vuole prima conoscerla perché prova qualcosa. I due si rivedono ma la
ragazza scompare e lui viene ferito: nessun testimone lo ha visto entrare in
albergo con la ragazza e nessuno, al lavoro, conosce il suo collega. Sta forse
diventando pazzo?
No, quello è lo sceneggiatore,
casomai.
L’amico infatti gli telefona
dicendo che la ragazza è in pericolo e deve procurargli 20 milioni.
Nel frattempo John scopre che
l’altro uomo è in realtà un assassino e ha già ucciso un collega. Poi, non si
sa bene perché, uccide la prima ragazza del club con cui Jonathan ha fatto
sesso.RECENSIONE Insomma stiamo parlando di un film sul torbido mondo dei sex addicted di New York, su un uomo che è vittima di un macchinoso ingannato, su una storia d’amore impossibile?
Un po’ di tutto ciò, senza alcuna
pretesa di approfondimento e lo stesso vale per i tre protagonisti: il buono,
il cattivo e la bella pericolosa.
Il regista esordiente viene dalla
pubblicità e si vede: l’algida fotografia di Dante Spinotti si adatta alle
atmosfere patinate e sexy della pellicola, ma non aiuta una sceneggiatura
risibile che sfiora spesso il ridicolo in un curioso e all’apparenza
impossibile mix di prevedibilità e nonsense.
Possibile che i tre bravi ed
esperti protagonisti, del tutto sprecati e fuori luogo in un film tanto
anonimo, abbiano letto tale sceneggiatura prima di accettare le loro parti?
Sicuramente il punto più basso
della carriera di Michelle Williams che però qui appare all’apice della sua
bellezza dando così al film una ragione per essere visto.
Senza contare che, in ogni caso,
le belle ragazze e le scene di sesso e di nudo non mancano: i distributori
italiani non a caso hanno pensato di lanciarlo col torbido e improponibile
titolo “Sexlist-omicidio a tre”, anche se l’originale non era di certo migliore
o più sensato.
Secondo film, uscito nel 2008, con Michelle Williams e Ewan McGregor amanti: l'altro era Incendiary-Senza apparente motivo, entrambi furono completamente ignorati da critica e pubblico.

VOTO: 4







