Anche nella vita di una mamma casalinga full time si presentano occasioni in cui la capacità di decidere viene messa duramente alla prova.
Nell'ultimo mese oggetto della mia indecisione è stato il tema Iscrizione agli asili (scuola materna per Luigi, nido per Bianca): dando per scontato che si deve fare, su quale asilo far cadere la scelta?
Le variabili da considerare e conciliare sono moltissime:
- prossimità degli asili (elemento fondamentale vista la mia vita a chilometro zero)
- compresenza di scuola materna e nido (per evitare un pellegrinaggio quotidiano da un asilo all'altro in compagnia di passeggini, pedane, biciclettine ecc..)
- rette mensili
- orari d'apertura (e, soprattutto, chiusura)
- calendario delle vacanze (soprattuto quelle estive)
- sconti fratellino (se mandi due fratellini nello stesso asilo viene applicato uno sconto)
- disponibilità nonne
- disponibilità tate
- e non ultimo: progetti educativi, rapporto educatrici/bambini, uscite, attività sportive ecc...
Due gli asili alla fine presi in considerazione: quello in cui Luigi è andato finora e un secondo ancor più vicino a casa e più economico. Contro ogni razionalità ma ragionando con cuore di mamma alla fine opterò per iscriverli tutti e due al primo, convinta che una struttura più piccola sia più accogliente, che la continuità giovi a Luigi, che una maggiore elesticità sugli orari mi aiuterà quando ricomincerò a lavorare...
Mi è servito un mese per arrivare a questa decisione, ma forse ha ragione mia sorella (tornata lavoratrice full time dopo sei mesi sabbatici) : quando hai molte ore al giorno a disposizione per pensare, la propensione al "decision making" cala drasticamente.