- Etichetta: Memento Mori
- Anno: 2014
Caro vecchio, insano, malvagio, brutale ma tremendamente affascinante, glorioso e mai domo death metal … ancora un’altra band, per ribadire che anche nel 2014 il tanto bistrattato death c’e', in particolare quello old school, direttamente da dove (Svezia), da molti anni la regina madre cova le sue uova malefiche ed i nuovi nascituri si espandono per arrivare fino a noi portandone il verbo.
Tocca ai Decomposed, da Sundsvall, al secondo full-length dopo l’omonimo debutto del 2012, farsi portavoce e chiarire che il genere avrà sempre sangue nuovo per nutrirsi e se, per ora, la bestia sonnecchia, al momento buono tornerà più forte che mai per riprendersi il dominio che le spetta sulla musica estrema.
E allora in questo album non troverete altro che un manifesto al death scandinavo, fatto di rallentamenti, growl bestiali, accelerazioni, un drumming che chiamare ossessivo è un eufemismo, ma sopratutto attitudine e tanta passione che esce da ogni solco del disco.
Originali? Figuriamoci, qui si respirano i grandi album dei primi anni novanta, di Dismember, Entombed, Grave, Unleashed e primissimi Hypocrisy, con nessuna concessione a qualsivoglia melodia, solo sana brutalità, un urlo proveniente dagli abissi che arriva fino a noi, illusi di essere al sicuro, protetti dal nostro mondo di cartapesta.
Produzione perfetta per il genere, musicisti che sanno il fatto loro e poco più di mezz’ora di death metal tripallico dove Bloodsoaked, Disarray, Abysmal Descent, Ode To The End e la conclusiva Decomposition sono gli episodi migliori.
Il combo svedese risulta un’ottima realtà per il death old school, assicurandosi i favori di chi non ha smesso di esaltarsi per questo tipo di sonorità confezionando un ottimo lavoro.
Pure Fucking Death Metal!
Tracklist:
1. Devouring
2. Bloodsoaked Disarray
3. Abysmal Descent
4. Voices of Endless Decay
5. Boiling Blood
6. Ode to the End
7. From the Darkness
8. Decomposition
Line-up:
Joachim Lyngfelt – Bass
Jimmy Mattsson – Drums
Jesper Ekstål – Guitars (lead), Vocals
Mikael Holmbom – Guitars (rhythm)