Dedicato agli spazi intimi

Mi fa piacere ritornare in questo mio e spero anche un po’ vostro,  spazietto intimo dopo una lunga pausa. Ma non tutti i mali vengono per nuocere:  ho avuto tempo per meditare e scegliere qualcosa di veramente speciale per voi, consono  all’intimità e all’intensità di alcuni momenti che strappiamo al turbinio delle cose quotidiane di cui spesso abbiamo smarrito il senso.

Di Owen Pallet abbiamo già parlato quando l’artista canadese in questione si faceva chiamare come un celebre videogioco: Final Fantasy. Il suo nuovo album, Heartland, ci ripropone sempre un pop meravigliosamente arrangiato come brani di musica classica. Il contrasto in questo nuovo album è ancora maggiore rispetto al precedente album, He poos clouds, in quanto alle semplici melodie del cantato si oppone un arrangiamento curato nei minimi dettagli eseguito da un’eccellente Orchestra Nazionale Ceca lì dove prima c’era un’orchestra da camera.

E is for estranged è un valzer molto intenso cantato con una voce sussurrata che inizia piano piano, poi il brano si riempie sempre più divenendo addirittura sontuoso, è proprio una canzone adatta per l’ascolto ad occhi chiusi, per darsi un premio dopo una fatica o un pericolo scampato, un momento atteso a lungo e che possiamo finalmente dedicarci.

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Boys run like water from the barrel to the trough, they’ll never stop their running
Gunning for their brothers
This house is a hostel, it is peaceful, but it’s always emptying
Boys all want to be someone

Haven’t you heard? I am a flightless bird, I am a liar
Feeding the facts to false fires
Pathos is borne, borne out of bullshit in formal attire
I’ll score you string ensemble

I saw my son at seventeen, the shudders made projections on his naked frame
But now at twenty-five, he simply cannot stay away from the ketamine
With make-up on his sores, he spends an hour a day composing his own eulogy
Sometimes he sends me letters, but they’re mostly garbled phrases and apologies

Haven’t you heard? I am a flightless bird, I am a liar
Feeding the facts to false fires
Pathos is borne, borne out of bullshit in formal attire
cue a Bulgarian children’s choir