Ancora non avevo scritto una guida fiscale Irap alle detrazioni e deduzioni IRAP per i liberi professionisti titolari di partita Iva che vogliono abbattere il loro valore della produzione netta e pagare meno imposte.
Qual’è la base imponibile Irap per i liberi professionisti
La base imponibile su cui si effettua il calcolo dell’irap è pari alla differenza tra il valore della produzione ed i costi della produzione secondo le stesse logiche per il calcolo visto per le ditte individuali. Più che deduzioni o detrazioni in senso proprio qui parliamo di voci che entrano o non entrano nella base imponibile Irap e sui cui si applicheranno le differenti aliquota irap a seconda della tipologia di attività esercitata e delle regioni in cui il fatturato è generato.
Componenti che entrano nella base imponibile Irap dei professionisti
Tra i compensi dovranno essere annotati tutti quelli percepiti anche se erogati sotto foma di partecipazioni agli utili, al netto dell’Iva a cui si andranno ad aggiungetre anche eventuali indennità a titolo di risarcimento esclusi invalidità permanente e morte. Lo stesso per le plusvalenze derivanti dalla cessione di beni strumentali. proventi derivanti dall’adeguamento agli studi di settore.
Nell’Irap quindi ragioniamo un po’ al contrario rispetto a quanto siamo abituati a vedere per l’Ires e l’Irpef anche i ricavi confluiscono nella base imponibile al pari di quanto avviene per l’irpef. In linea generale vi tornerà utile questo regola pratica: non sono deducibili costi per il personale (con alcune eccezioni), componenti di natura finanziaria e costi della gestione straordinaria eccetto alcuni casi.
Costi non deducibili dall’Irap
In tal senso potrete anche comunicare il dato al vostro commercialista ma non dovrà abbattere la base imponibile: parlo dei costi per il lavoro dipendente e costi assimilati a quello di lavoro dipendente (dopo specificheremo quali voci del costo del lavoro dipendente sono indeducibili, oppure l’imposta comunale sugli immobili ICI ora IMU.
Anche le minusvalenze relative all’autoconsumo di beni strumentali per uso extraprofessionale non sono deducibili.
Non sono deducibili dal calcolo dell’irap da versare anche gli interessi passivi sui canoni di leasing o locazione finanziaria o anche le perdite su crediti che come vedete sono componenti di natura finanziaria.
Sono inoltre considerate indeducibili anche le prestazioni occasionali (ricomprendendo tra queste anche le prestazioni per obblighi di far, non fare o permettere) e anche gli utili versati agli associati in partecipazione che hanno apportato solo lavoro, mentre sono deducibili evebtuali compensi corrisposti a terzi di lavoro autonomo.
Le spese per il personale dipendente sono indeducibili dall’Irap
Non che spesso i lavoratori autonomi si servano di dipendenti nell’esercizio della loro attività tuttavia è necessario che sappiate e se volete potete approfondire leggendo anche il trattamento Irap delle spese da lavoro dipendente. Sono indeducibili tutti i costi per il personale dipendente o per collaboratori coordinati e continuativi ad eccezione dei contributi previdenziali ed assistenziali obbligatori per legge e le spese sostenuti per apprendisti e disabili. Laddove il contratto di lavoro per gli apprendisti si trasforma in contratto di lavoro dipendente la quota deducibile sarà solo quella relativa alla prima parte dell’anno.
Costi deducibili
Se volessimo fare una estrema sintesi dei costi deducibili irap per i liberi professionisti questi potrebbe essere composta ai costi per i beni strumentali all’attività come l’acquisto il noleggio ed i costi accessori dei beni mobili strumentali all’esercizio dell’attività. Se concessi ad eventuali dipendenti seguiranno le stesse regole viste ai fini irpef pertanto lo saranno nella misura del 90% del costo sostenuto nell’anno.
Sono deducibili irap anche i costi per i beni immobili strumentali all’attività come lo studio o l’ufficio, la fabbrica o il laboratorio. Della stessa natura è la deducibilità della rendita catastale degli stessi nella misura del 50% e smepre a patto che non si disponga di altro stabile nello stesso comune da adibire all’esercizio dell’arte o della professione.
Anche l’assicurazione RC professionale è deducibile ai fini irap dalla base imponibile al 100%. Le spese per le trasferte seguono lo stesso trattamento visto per l’irpef per cu sono deducibili nel limite del 2% dei ricavi annui come le spese di rappresentanza lo sono massimo fino all’1%. Potete dedurvi anche dall’Irap i costi di formazione (leggete a tal proposito l’articolo di approfondimento) così come avviene per l’irpef comprese le spese di trasferimento e alloggio per la frequentazione.
I costi per l’acquisto, gestione e menutenzione dei cellulari e le spese telefoniche, fax ed internet lo sono nella misura dell’80% del costo e successive variazioni della percentuale al pari di quello che avviene per l’Irpef. Tuttavia saranno deducibili i costi sostenuti per qualsiasi tipologia di lavoratore impiegato direttamente nella attività di ricerca e sviluppo anche nell’ambito di consorzi tra imprese. Sono deducibili invece i costi di formazione lavoro o le somme corrisposte ai lavoratori disabili ma solo a titolo di borse-lavoro. Sono deducibili inoltre per espressa previsione normativa le spese per gli apprendisti ed i disabili o per lavoratori assunti con contratto di inserimento o formazione lavoro, addetti alla ricerca e sviluppo.
Previste anche le deduzioni per le indennità di trasferta riconosciute ed i rimborsi spese corrisposti per le attività sportive dilettantistiche.
Distacco di lavoratori e lavoro interinale
Nell’ambito dei lavoratori presi con contratto di lavoro interinale il costo sarà deducibile dall’impresa che effettivamente li impiega in azienda.
Oltre alle detrazioni e alle deduzioni di imposta Irap potete prima di tutto vedere se siete costretti al pagamento dell’Irap ossia se rientrate nell’ambito di applicazione del tributo attraverso la Guida Fiscale Irap che vi spiegherà chi sono i soggetti, quando versare l’imposta, come calcolarla e come effettuare il pagamento.
Per aiutarvi quindi vedete quali costi vi siete dedotti dal reddito Irpef limitatamente a quelli che sono stati strumentali alla vostra attività e avrete una stima più che ragionevole dei costi che potrete dedurvi dalla abse imponibile o meglio dal valore della produzione netta ai fini Irap.
Inoltre consultate anche gli articoli di approfondimento dedicati al pagamento dell’acconto irap e del saldo mediante modello F24.
Guida Fiscale Irap
Acconto e Saldo irap