Per la rubrica Pillole di salute, oggi affrontiamo il problema della deglutizione continua, un disturbo dell’apparato orofaringeo che può provocare qualche disagio ma, soprattutto, essere la spia di alcune patologie.
La domanda è: non fumo e uso molto la voce per lavoro, allora perché ho sempre l’esigenza di deglutire?
Al quesito risponde il Dr Domenico Di Maria, otorinolaringoiatra a Benevento.
“L’esigenza di deglutire spesso, specie in assenza di tabagismo, in alcuni casi può essere dovuta a un’irritazione dell’orofaringe e dell’ipofaringe (la gola), causata da fenomeni di irritazione cronica come il reflusso laringi-faringeo o una cattiva respirazione nasale.
Nel caso del reflusso laringi-faringeo, la gola è irritata dalla risalita di una piccola quantità di acido dallo stomaco alla gola, fenomeno che provoca anche la sensazione di corpo estraneo.
La cattiva respirazione nasale, invece, può essere il segnale di un restringimento delle cavità nasali –causato da ipertrofia dei turbinati inferiori o da deviazione del setto- che obbliga il paziente a una respirazione con la bocca. In questo caso, l’irritazione è dovuta al mancato filtraggio dell’aria da parte del naso.
Entrambe le patologie, reflusso laringi-faringeo e restringimento delle cavità nasali, possono essere indagate mediante l’endoscopia nasale e laringea.”
Per saperne di più sulle patologie del tratto orecchie-naso-gola, leggi gli editoriali di approfondimento e ricorda di non sottovalutare mai un disturbo, piuttosto rivolgiti a un otorinolaringoiatra.