Il centro storico ancora abbandonato
Amministratori che vanno, altri che vengono ma gli annosi problemi della città rimangono. Parliamo del Centro storico, particolarmente della zona antistante al Palazzo Lucatelli (il vecchio ospedale) e delle zone limitrofe: le vie Carlo Guida, S. Francesco d’Assisi e Nunzio Nasi i cui spazi sono diventati luoghi di bivacco, e gli angoli delle strade, come le rientranze delle porte, posto ove fare i propri bisogni, poiché non esiste nella zona alcun gabinetto pubblico. Il cattivo odore che emana in quelle zone è nauseabondo, soprattutto in qualche ufficio, aperto al pubblico, collocato in zona, divenuto latrina permanente, con l’aggravante che i liquidi provenienti dai meno educati, penetrano sotto le porte ed entrano dentro. I marciapiedi e il manto stradale, inoltre, sono inzuppati di birra e di altri liquidi. Il tutto è favorito dalla mancanza di un’adeguata illuminazione.
A nulla sono valsi i reiterati cartelli che invitano a fare la pipì altrove, a nulla serve che in prossimità vi sono luoghi di ristoro frequentati soprattutto nelle ore notturne: l’igiene nella zona si fa molto desiderare, anche perché queste zone non sono sottoposte a disinfestazione .
La vicinanza, poi, con il porto presenta, ai visitatori e ai turisti che si aggirano per le zone più prossime ai luoghi di sbarco, uno scenario poco decente.
Gli abitanti della zona invitano chi ha a cuore le sorti della Città, del suo Centro e la vivibilità di coloro che lo abitano, a verificare quanto esposto e a farsi carico perché la città diventi più accogliente e il territorio sia controllato da chi di dovere.
SALVATOREAGUECI