E ci sorprendiamo
a un viverci addosso
noi gli occhi riempiti di luna
smaniosi di un certo
non-so-che
quando tornano le stagioni
delle promesse di luce e voli
i luoghi onnipresenti
fra lampi di memoria
un cancello uno sguardo
rubato oh l’emozione
di quei momenti impressi nel
sempregiovane cuore
gonfio di vissuto
ora sorpreso da una lacrima
mentre fluttua lieve in uno stadio
di sogno che sa di eterno
Felice Serino