Parole a confronto
Deliberàre
Dal latino deliberare, composto di dì ‘de-’ e liberare ‘liberare’.
Anche diliberàre, diliveràre, dilivràre.
Verbo transitivo [io delìbero ecc.].
(antico) Liberare: Ben venne a dilivrarmi un grande amico (Petrarca).
Deliberàre
Dal latino deliberare, di etimo incerto.
Anche, antichi, diliberàre, deliveràre, dilibràre, diliveràre.
Verbo transitivo [io delìbero ecc.].
1. (letterario) Decidere, stabilire: deliberarono di partire.
(burocratico) Detto di un organo collegiale, approvare, stabilire, dopo un ponderato esame, con una decisione che ha valore esecutivo: il consiglio delibererà i nuovi impegni di spesa.
2. (letterario) Riflettere, considerare attentamente: deliberai a lungo prima di decidermi.
(estensione) Discutere, dibattere.
3. Nelle vendite all’asta, aggiudicare: il quadro è stato deliberato per dieci milioni.
Verbo intransitivo.
[ausiliare avere].
(burocrazia) Prendere una decisione che ha valore esecutivo; stabilire, disporre: la corte si è ritirata per deliberare; deliberare in, su una materia.
Deliberàrsi
Verbo intransitivo pronominale.
(letterario, disusato) Decidersi, risolversi: cominciò a sollecitare il Saladino che di ciò si deliberasse (Boccaccio).
Deliberazióne
Dal latino deliberatione(m).
Sostantivo femminile.
1. Il deliberare, l’essere deliberato; la cosa deliberata: prendere, votare una deliberazione.
2. (letterario) Fermo proposito, precisa intenzione: la sua deliberazione di morire (Leopardi).
3. (psicologia) Momento del processo volitivo in cui l’uomo considera e valuta i vari elementi che lo porteranno a compiere una determinata scelta.
4. (disusato) Assemblea, riunione, adunanza.
Una (parola) giapponese a Roma
Shaddock ['Saddok]
Voce inglese, nome dato a una varietà di pompelmo.
Sostantivo maschile invariabile e aggettivo invariabile.
(militare) Missile da crociera di originaria fabbricazione sovietica che può essere lanciato da navi o sommergibili.
Ci scrive Francesca Ortenzio.
— Bella questa del(la) playmate. Io per esempio, leggendo la frase, ‘il suo significato originale è quello di "compagno/a di giochi"’ ho pensato, "perché, c’è anche un altro significato?".
La parola "mate" nel senso di amico, compagno, collega e quant’altro è molto usata nel mondo anglofono, soprattutto dall’altra parte del mondo (Australia, Nuova Zelanda). Indimenticabile in vecchi film come "Crocodile Dundee", per chi li ha visti in lingua originale…
Però, se gli inglesi e gli americani pensano alla rivista, quando sentono la parola, questo non lo so… dopotutto io abito in Svizzera. —
E Alex Merseburger.
— A quanto mi consta ambedue i significati sono tuttora validi. come sempre: dipende dal contesto… —