Ieri pomeriggio è scoppiata una rivolta davanti la sede della Mondadori. Il motivo scatenante è stata la presentazione di un libro scritto dal presidente di CasaPound, un libro che i gruppi di sinistra definiscono “neofascista”. Sono volate bombe carta, lacrimogeni, bottiglie di vetro…i commessi della Mondadori sono stati costretti a salire sul tetto e la presentazione si è svolta ugualmente all’interno con le saracinesche abbassate.