Lei sparisce, lui finge di non saperne nulla. La polizia non gli crede. E alla fine si tradisce
La turista americana Micki Kanesaki finisce in mare nella notte tra il 25 e il 26 novembre 2006 mentre è in crociera nel Mediterraneo, a bordo della Island Escape. Il marito, Lonnie Kocontes, di professione avvocato, racconta: “Siamo andati in cabina verso l’una. Lei, però, è uscita di nuovo. Da quel momento non l’ho più vista”. Il corpo della donna è recuperato sulla costa calabrese e, dopo l’autopsia, si scopre che è stata strangolata. Le indagini, condotte anche dall’Fbi, non portano a nulla. Fino a venerdì, quando Kocontes, 55 anni, è stato arrestato per omicidio.
SOSPETTI - L’avvocato statunitense, sin dal primo momento, è stato il sospettato numero uno ma evidentemente non c’erano prove schiaccianti. E gli investigatori

RAPPORTO BURRASCOSO - Il delitto in alto mare è la conclusione tragica di un rapporto difficile,

TANTI CASI DI SPARIZIONI - In questo caso la verità, anche se con ritardo, è stata accertata. Ma sono molte le sparizioni verificatesi a bordo di navi da crociera che restano un mistero. A cominciare da quella dell’aiuto cuoco italiano Angelo Faliva, scomparso nel novembre 2009, mentre era in servizio sulla Coral Princess al largo della Colombia.
Fonte: Corriere della Sera