Si è presentato in TV vestito con il saio, capelli bianchissimi stile saggio della montagna e un sorriso largo – procurato, tra le altre cose, dal commento a lui dedicato, in prima, sul Corriere, da Aldo Grasso – che pareva il monaco danbrowniano Silas gasato a mille dopo essersi autoinflitto 60 scudisciate. Ma non era Silas, quanto piuttosto Sua Beatitudine Alessandro I, al secolo l’opinionista multitasking Alessandro Meluzzi… Che dire davanti a cotanta felicità se non… auguri? Santo Subito? Qualsiasi altra opzione servirebbe soltanto a farci sentire come la strega cattiva che ruba le caramelle a Biancaneve…. Sic…
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Della contentezza incontenibile di SUA BEATITUDINE Alessandro Meluzzi… Santo mediatico subito?
Creato il 17 gennaio 2016 da Rosebudgiornalismo @RosebudGiornaliI suoi ultimi articoli
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