Magazine Maternità
Ieri Madamadorè approfittando della non pioggia è uscita a fare una passeggiata in paese e come di consueto ha incontrato almeno tre persone che le hanno chiesto notizie sulla nuova casa e che si sono stupite del fatto che ancora non ci fossimo trasferiti.
Madamadorè a queste persone avrebbe voluto dire tante cose, come per esempio:
che a Madamadorè piacciono le cose belle e le cose belle haimè costano!
Madamadorè è una a cui piace il viaggio più che la meta.
Madamadorè se mangia le patatine fritte se le lascia sempre per ultime e fa così con tutte le cose che le piacciono di più.
Quando Madamadorè entra nella sua nuova cucina,ammira il suo mosaico lilla, e non può fare a meno di pensare all'estate scorsa quando fino ad una settimana prima di partorire insieme a suo padre ha battuto tutti i negozi di ceramica per trovare un mosaico che andasse bene con la sua cucina, Madamadorè conserverà questo ricordo per sempre.
Nella camera di Sofia c'è Klimt, in cucina ci sono 4 magnifiche Giuseppine, nel salone c'è un magnifico Mah Jong.
Madamadorè quando entra nella sua casa la sente sempre più sua ed è soddisfatta perchè quella che rischiava di essere una casa "vorrei ma non posso" sta diventando" la casa dei sogni".Madamadorè lo sa che non è abitandola che la casa diventa nostra, questa casa è già nostra, perchè è il frutto di tante nostre rinunce e sacrifici.Madamadorè presumibilmente abiterà in questa casa per il resto della sua vita e crede che a meno le capiti la sfiga di prendersi una tegola in fronte e crepare all'improvviso, non sarà qualche mese a fare la differenza.
Madamadorè avrebbe tanto voluto chiedere a queste persone di farsi gli affari propri, ma alla fine non ce l'ha fatta e si è limitata a dire:
"lavori in corso".