Nessun meridionale che si rispetti, teme le migrazioni come una violenza .
La mia città fu fondata ad esempio da profughi di Samo, in fuga da un tiranno.
Senza quei profughi sarebbe rimasta nient'altro che un villaggio di pescatori a picco sul mare. Non si sarebbero "mischiati" siriani, sanniti, oschi, egiziani, romani, ebrei, greci. Continua a leggere