La ricerca ha messo in relazione all’interno di una teca maschi e femmine alcune delle quali non ancora fecondate. Per i maschi che ‘ci hanno provato’ con le non fecondate tutto bene ma quelli che hanno rivolto la loro attenzione alle femmine già fecondate si sono visti opporre un netto rifiuto: la conseguenza è stata che i respinti in amore si sono dati all’alcol.
Il 70% di coloro che sono andati in bianco si sono diretti decisamente verso cibi alcolici svelando agli esami di laboratorio la produzione di una proteina nel cervello come reazione alla delusione subita.
La molecola neuropeptide F prodotta in questo caso dai moscerini è molto simile al neuropeptide Y presente nell’uomo che potrebbe essere collegato dunque alla dipendenza da alcol e droghe nell’essere umano.
La conclusione degli studiosi è che durante l’evoluzione alcuni elementi del cervello del sistema di «ricompensa» si sono modificati di poco, e tra questi anche quelli che portano alla dipendenza. L’identificazione dei meccanismi molecolari e genetici che portano alla ricerca di ricompensa potrebbe portare a una maggiore comprensione della relazione fra cause sociali e fisiche della dipendenza nell’uomo.