La Nato – forse proprio la Francia – ha bombardato la colonna di mezzi nella quale viaggiava Gheddafi, poi, democraticamente, l’ha lasciato massacrare da una parte dei due contendenti che stavano disputandosi una guerra civile.
Adesso, sempre la parte dei ribelli, esibisce il cadavere massacrato del Rais al pubblico, ai telefonini, alle telecamere.
La Nato era intervenuta con forze sproporzionate in una guerra civile di un Paese sovrano, parteggiando per la parte dei beduini facebockkini, perchè, dice: dobbiamo liberare la Libia dal dittatore.
Ma chi lo decide quando “bisogna” liberare i Paesi dai loro dittatori? La Nato stessa. Fregandosene pure delle risoluzioni dell’Onu, la quale fa finta di porre freno a certe decisioni fortemente discutibili, ma si lascia tranquillamente scavalcare dai Paesi come la Francia e compagni che, quando decidono che è giusto intervenire, lo fanno senza se e senza ma.
E come intervengono questi paesi civili occidentali? Con la ragione? Con la diplomazia? Con lo spionaggio?
No! Con una forza sproporzionata e con le bombe.. o addirittura con le bombe atomiche… E’ successo anche questo nella storia della Terra.
Allora una domanda sorge spontanea: “Ma nel terzo millennio è sempre valida la legge del più forte?”
… Cioè, parlando semplicemente: ma allora per le democrazie occidentali ha ragione chi ha la clava più grossa?
Ma cos’è cambiato dall’età della pietra?
Ma se Saddam, Gheddafi, Bin Laden, si fossero organizzati meglio e avessero così avuto la clava più grossa… Se poi avessero preso Bush o Obama o Sarkozy e li avessero massacrati o fatti massacrare da qualche giovane beduino autorizzato a farlo, noi occidentali come avremmo reagito? Scandalizzandoci un pochino soltanto come stiamo facendo adesso? O saremmo incazzatissimi con chi ci ha ucciso i nostri leader?
Non giureremmo eterna vendetta contro coloro che avessero compiuto il misfatto?
… Allora vi pongo un’altra domanda: cosa credete che stiano facendo questi popoli a cui sono stati massacrati i loro leader?
Ma logicamente non sto parlando dei nuovi democratici beduini facebookkini che si sono visti scodellare una democrazia al taglio bella calda sulla loro tavola.
Quelli sono gente vuota come i nostri cosiddetti black bloc.
Anzi, aspettiamoci che Sarkozy e Obama prima o poi vengano in armi in Italia per parteggiare dalla parte loro…
Così anche questi saranno accontentati e gli sarà scodellata all’istante una bella democrazia calda al taglio da esporto.
Amen.
Magazine Società
Democrazia calda al taglio da esporto per la Libia
Creato il 23 ottobre 2011 da Lebarricate @gaetano_rizzaPossono interessarti anche questi articoli :
-
Sul “mancato arresto” del presidente sudanese
Sudan :::: Enrico Galoppini :::: 26 giugno, 2015 :::: Ha destato sorpresa e sconcerto nei vari ambienti dell’atlantismo il mancato arresto del presidente... Leggere il seguito
Da Eurasia
CULTURA, POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ -
Analisi d’intelligence: criticità e benefici del sistema di spionaggio e...
Print PDFdi Alessandro ContinielloIn questo periodo storico, alla luce dei tragici accadimenti francesi, i sistemi d’informazione e sicurezza di tutti i Paesi... Leggere il seguito
Da Bloglobal
OPINIONI, POLITICA, POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ -
Dall’ISIS all’emergenza migranti: le sfide mediterranee alla sicurezza...
Venerdì 12 giugno si è svolto presso la Camera dei Deputati, a Palazzo San Macuto, il convegno pubblico Isis, emergenza migranti e “Primavere” che non... Leggere il seguito
Da Geopoliticarivista
POLITICA, POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ -
LA SESTA ESTINZIONE | Una storia innaturale di Elizabeth Kolbert
di Massimiliano SardinaCon il termine “Big Five” ci si riferisce alle cinque grandi estinzioni di massa che hanno interessato il nostro pianeta. Leggere il seguito
Da Amedit Magazine
CULTURA, SOCIETÀ -
Libia /Liberati i funzionari rapiti del consolato tunisino a Tripoli
La Tunisia ha annunciato la chiusura degli uffici consolari a Tripoli, a poche ore dalla notizia della liberazione dei dieci funzionari del consolato sequestrat... Leggere il seguito
Da Marianna06
AFRICA, SOCIETÀ, SOLIDARIETÀ -
Il doppio fronte operativo in Afghanistan. Al via “Azm” la nuova offensiva di...
di Claudio Bertolotti scarica il documento completo CeMiSS Osservatorio Strategico 3/2015 (file .pdf 913 Kb) scarica il documento completo CeMiSS Osservatorio... Leggere il seguito
Da Asa
POLITICA, POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ