Magazine Opinioni
Immensa la mia gioia nell'apprendere che gli anni di dominio cafone sopportati dal nostro paese sono (forse) finiti. Forse.Sono anche moderatamente soddisfatto della scelta di fare un governo c.d. tecnico con un personaggio a guidarlo fuori dalle logiche dei partiti. Che piaccia o meno, visto come vanno le cose, era scelta obbligata e necessaria. E poi, tanto per dirla fuori dai denti: ma chi cazzo si sarebbe preso l'onere di prendere i provvedimenti pesanti che ci attendono? Per un politico, di qualsiasi schieramento, sarebbe un suicidio, non prenderebbe più manco i voti di sua madre.
Dette queste ovvietà, detto quel che penso, detto per l'ennesima volta che sono estremamente di non-estrema sinistra basta che sia semplicemente Sinistra senza prefissi, veniamo allo scopo del post. Un'altra ovvietà:
La democrazia, così come concepita oggi non è certo quella del Contratto Sociale, è una presa per il culo mondiale.
Questa la mia semplice, personale, riflessione-sentenza. Qualcuno ha votato Monti? No. Non noi sfigatissimi elettori il cui potere si esplica al seggio con 1 sessantamilionesimo di fattore, censo più censo meno. Chi l'ha votato, Napolitano forse? No. Onore al presidente della repubblica, ha saputo dare uno straccio di dignità ad un paese mai così in basso dal triste ventennio, ma altro non ha fatto che nominare chi è stato designato dalla BCE, dal FMI, da Obama, Sarkozy, Merckel e aggiungete chi vi pare. La comunità economica mondiale ha deciso chi ci deve governare. Non solo, ha anche deciso cosa si deve/dovrà fare, i margini di fantasia per il neo governo non sono molto ampi.
E va bene! Manderemo giù anche questo calice. Però basta sfotterci.Abbiamo incensato il sistema attuale, economico e sociale, senza mai volerne criticamente correggere le aberrazioni insite - perché ogni sistema ha i suoi punti deboli ed è lì che dovrebbe agire la politica - ed ecco il risultato. I POTENTI DEL MONDO VERI SONO QUELLI CHE MANEGGIANO I GRANDI CAPITALI. HANNO POTERE TALE DA ABBATTERE ECONOMIE D'INTERI PAESI CLICCANDO SUI COMPUTER OPERAZIONI DI BORSA. I POLITICI NON CONTANO PIU' UNA CIPPA E CON LORO NOI CHE LI VOTIAMO.Potremo in futuro votare i grandi capi d'azienda? Potrebbe essere una nuova idea plebiscitaria. Se democrazia vuol dire, nella sua versione rappresentativa, eleggere a maggioranza chi veramente conta nelle decisioni, dovremmo votare quelli e non gli inutili, succubi, anacronistici politici.
Torno a dire: in questo momento di emergenza non c'era altro da fare. Ma quando l'emergenza finirà torneremo alla merda precedente? Sicuramente, se non cambiano le regole. Quali di preciso non so, ma qualcosa andrà cambiato!
Qualcuna tra le grandi menti che qualcosa contano cerchi una soluzione. Gliene sarò grato in eterno per me, per i miei figli, per il mondo intero. Voglio che il mio sessantamilionesimo di potere conti qualcosa.E piantiamola con queste emergenze, ci avete veramente rotto gli sferopenduli. Chi è capace di governare, chi si sente tale, si proponga e dimostri d'impegnarsi nell'anticipare i problemi, non nel provvedere sempre "a valle", e con la scusa fare quello che gli pare in barba ad ogni principio democratico. Mi vien da ridere... ho detto "democratico"! Sono veramente un utopista inguaribile.
Ho un sospetto: non è che conviene a Qualcuno farci stare sempre in Emergenza?
Robydixit
Possono interessarti anche questi articoli :
-
Immigrazione sostenibile.
di Maria Pia Caporuscio. Dinanzi a questo nuovo modello di umanità: “accogliere tutti perché i migranti sono una risorsa” oltre che un dovere di solidarietà,... Leggere il seguito
Da Freeskipper
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
Chi è stato?
"Ad avermi buttato in mezzo a una strada, a 50 anni, non è stato uno zingaro e nemmeno un africano. E' stato De Benedetti. A far di me un peso morto è stata la... Leggere il seguito
Da Gianna
SOCIETÀ -
IL CELESTE SCOLARO DAGLI OCCHI DI CIELO | Emilio Jona racconta la storia di...
di Massimiliano SardinaTra biografia documentale e trasposizione romanza Emilio Jona ricostruisce la tormentata vicenda umana e poetica di Federico Almansi, il... Leggere il seguito
Da Amedit Magazine
CULTURA, SOCIETÀ -
20 Giugno, giornata mondiale del rifugiato.
La cosa migliore che possiamo fare in questo giorno è quella di assumerci le nostre responsabilità. Abbiamo una memoria e allora ricordiamoci che che la... Leggere il seguito
Da Gianna
SOCIETÀ -
Jackson Browne – Teatro Manzoni, Bologna, 25/05/2015
Jackson Browne è uno degli esseri umani migliori del XX secolo. Tutti ne parlano bene, persino i più arcigni cantautori che lo accompagnarono negli anni e che... Leggere il seguito
Da Carusopascoski
OPINIONI, SOCIETÀ -
IN AMORE VINCE CHI FUGGE| Lasciate in pace Marcello | Un romanzo di Piergiorgio...
di Leone Maria AnselmiPerché si scompare e dove si va, dove ci si rifugia quando si scompare? Ogni anno in Italia scompaiono circa quindicimila ragazzi, un... Leggere il seguito
Da Amedit Magazine
CULTURA, SOCIETÀ