Con uno stanziamento di 234 milioni di euro, sono stati riattivati i programmi dell’Unione Europea per l’aiuto allo sviluppo dello Zimbabwe: lo ha annunciato oggi l’ambasciatore dell’Ue ad Harare, Philippe Van Damme.
“Abbiamo rimosso alcuni ostacoli nella nostra relazione – ha detto il diplomatico – ma come in ogni rapporto potrebbero emergere nuovi problemi o vecchi problemi potrebbero tornare a manifestarsi”.
La ripresa della cooperazione con Harare era stata annunciata a ottobre. Sanzioni europee, dal divieto di soggiorno al congelamento dei conti bancari, restano in vigore nei confronti del presidente Robert Mugabe e di alcuni suoi collaboratori.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)