Il tubero più diffuso nel mondo è un alimento che si distingue soprattutto per il contenuto in amido, perché i restanti valori nutritivi sono piuttosto scarsi, a parte il potassio, di cui invece la patata è molto ricca.
La patata apporta 80 calorie ogni 100 grammi: si tratta quindi di un apporto calorico relativamente basso, considerando la percentuale di zuccheri composti che contiene.
Le patate sono spesso escluse dalle diete a basso indice glicemico, in quanto si ritiene che possiedano un'alta quantità di zuccheri.
In realtà l'indice glicemico delle patate varia in maniera considerevole a seconda della loro varietà (patata a buccia rossa, a pasta bianca, eccetera), della loro origine (zona di coltivazione), della preparazione (metodo di cottura, se consumata fredda o calda, in puré, a tocchetti o intera ecc.), e degli altri cibi con cui si accompagna (salse ricche di grassi o ad alto contenuto proteico).
È comunque un alimento molto versatile in cucina: la patata infatti si può preparare in molti modi, cercando però di non esagerare con i grassi, che la rendono molto più difficile da digerire.