Martedì scorso sono stati denunciati nuovi casi di violenze sessuali ai danni di quattro giovani ragazze centrafricane.
Lo stupro e le violenze sono state perpetrate dai caschi blu, uomini della Minusca, presenti nel Paese, coloro che, semmai, avrebbero dovuto, per missione, difendere la popolazione civile.
In particolare si tratta di tre militari rispettivamente nativi del Marocco, del Gabon e dell'Egitto.
Complessivamente salgono così a ben 26 i casi di violenza nei confronti delle donne, giovani e meno giovani, denunciati all'Onu, almeno fino ad oggi, dalla Repubblica Centroafricana.
Marianna Micheluzzi (Ukundimana)