I flash mob sono ormai una pratica molto diffusa.
Alcuni, come questo promosso da Greenpeace Svizzera, hanno una finalità sociale. Il senso è legato alla protesta contro l’impegno preso dal governo svizzero per la costruzione di nuove centrali nucleari. Secondo Greenpeace infatti la Svizzera non è preparata ad affrontare un incidente nucleare perciò si è voluto mostrare che cosa succederebbe alla popolazione in una simile eventualità. Tutti giù per terra.
Va bene l’effetto sorpresa, vanno bene le campagne ad effetto di Greenpeace, però magari questa volta i passanti potevano essere avvertiti. Alcuni hanno cercato di soccorrere i partecipanti al mob.
Un po’ eccessivo, forse.