Cari lettori ben ritrovati, in queste prime battute vogliamo presentarvi la nostra nuova rubrica dal nome #Derby Anonimi !
In questo piccolo angolo di lettura, a cadenza settimanale (ogni Lunedì alle ore 19), vi faremo scoprire i derby e le rivalità più accese in Europa ,con un occhio di riguardo nei confronti di quei derby considerati meno importanti dove l’agonismo e le motivazioni extra-calcistiche spesso regalano veri e proprio spettacoli sportivi.
Nel calcio attuale i derby sono considerati gli eventi clou di ogni campionato, la tradizione dei derby e fortissima in ogni paese grande o piccolo che sia, in qualsiasi campionato più o meno competitivo sono presenti delle stracittadine che coinvolgono principalmente due squadre e che trasformano una semplice partita in uno scontro campanilistico.
Ma da dove nascono le rivalità? E soprattutto, perchè vengono chiamati “derby”?
Il termine “derby” è di provenienza britannica, come la gran parte dei termini del gergo calcistico,
Ma più precisamente Derby e il nome della cittadina inglese dell’East Midlands dove nel 1800 si giocò il primo derby (appunto) tra due parrocchie vicine, la St. Peter’s e la All Saints.
Durò “solo” 46 primavere, ma questo evento ricco di calcio primordiale e folkloristico face da madre, o da nonna se preferite, ad appuntamenti che tutt’ora infiammano gli animi di milioni di tifosi e media ansiosi di partecipare a veri e propri spettacoli sportivi. Queste rivalità trasmettono emozioni e sensazioni ineguagliabili in cui si fondono storia, tradizione, attriti politici, religiosi, razziali, differenza tra le classi sociali e contrapposizioni da un quartiere all’altro.
Le sfide contro il vicino di turno sono sempre state teatro di accese dispute e contese, riuscendo a risvegliare anche le tifoserie meno calde e numerose, anzi a volte proprio la squadra con il palmarès meno ricco delle due si dimostra quella che vuole primeggiare nella leadership cittadina. Del resto una squadra può andar male tutta la stagione ma a sua volta può rendere memorabile la stessa affermandosi nella stracittadina.
Purtroppo non sempre Davide riesce a battere Golia, gli esempi più lampanti sono il derby di Barcellona e il derby Bavarese che vede piccole realtà come l’Espanyol e il Monaco 1860 confrontarsi con due big del calcio mondiale come il Barcellona e il Bayern Monaco.
Nel corso degli anni hanno preso la nomea di Derby anche sfide tra compagine lontane geograficamente ma unite da una fortissima rivalità. Ad esempio in Italia fù il giornalista Gianni Brera a definire per la prima volta “derby d’Italia” la sfida che vedeva scontrarsi Inter e Juventus;
Ma anche nel resto d’Europa (e non solo) ci sono “derby nazionali” come El Clàsico ( Real Madrid e Barcellona ) in spagna, o il North West Derby in Inghilterra ( Manchester United e Liverpool ) o Le Classique in Francia ( Olympique Marsiglia e Paris Saint German ) ,o il De Klassieker (Ajax e Feyenoord ) in Olanda, o il derby serbo fra Partizan di Belgrado e Stella Rossa, o ancora quello croato fra Hajduk e Dinamo Zagabria!
Ma queste sono altre storie che più avanti gli Agenti Anonimi vi racconteranno…

A cura di Andrea Ronchi
