
Pioggia sui pensieri degli uomini,
lacrime, forse, di un reame dimenticato:
una landa aspra e desolata
destinata a fiorire
da un antico legame
di fratellanza.
Isola di tristezza
in un mare di guerre,
di grida di madri e
d’infanti sperduti tra l’armi.
Deserto di fame, di dolore,
di un popolo dalla pelle
simbolo di una schiavitù passata,
non ancora conclusa.
Terra di coloro
che patiscono e aspettano
che la vita faccia il suo corso;
attendono, attendono invano,
Josè Pascal e la sua scatola di latta sostengono la VI EDIZIONE DEL CONCORSO INTERNAZIONALE DI POESIA “IL GALANTUOMO” 2012
