Oggi mi sono chiesta: perché è così difficile rompere gli schemi tradizionali quando a guadagnarci potrebbe essere il nostro nuovo stile di vita? La domanda, che come ormai sapete, se avete imparato a conoscermi, sottintende motivazioni personali, in realtà nasce dall' incontro con questo prototipo di cucina , neanche così tanto recente, ma con grande difficoltà di inserimento sul mercato. Si chiama Loop,di Teresa Stillebacher e Birgit Dejaco. Lo potremmo chiamare il plug-in da cucina, una struttura da design accattivante, che conserva in se un concetto di sotenibilità straordinario. Loop è una struttura dove far crescere piante, integrato ad un processore di gas metano estratto dalla decomposizione di rifiuti organici. Il metano prodotto viene poi utilizzato per cucinare i propri alimenti o essere convertito in energia elettrica da una cella a combustibile adatta. Potrà essere utilizzato per creare il vostro piccolo orto in cucina (lo so sto diventando pedante sotto questo punto di vista), che verra automaticamente fertilizzato grazie alle sostanze naturali estratte dal compostaggio, ma anche come luogo di relax essendo predisposto con un ampia seduta. Tanto per ricordarvi che il futuro è verde! MAKEYOURHOME









