Da tempo mi interrogo sulla natura del Design dei servizi, cos'è? Personalmente credo che abbia a che fare con l'experience design (al riguardo è interessante questo post del prof.Nicola Morelli). Inaspettatamente mi è venuto in aiuto la lettura di un libro scritto nel lontano 1969 e dal titolo quanto mai illuminante Cos'è un designer. Things/Places/Messages di Norman Potter. Oggetti, luoghi e messaggi sono l'oggetto con cui un progettista (designer) risponde alle necessità a cui deve trovare soluzione. In poche parole Potter fuga ogni interrogativo: il processo progettuale con cui il design agisce attraversa ambiti solo in apparenza molto differenti tra loro (in nuce questa assunto contiene la missione di "facilitatore" con cui il lavoro del designer è indicato nelle accezioni più attuali).Al fine di trovare una risposta all'interrogativo iniziale è utile leggere attentamente la lezione di W.R.Lethaby tenuta nel 1922 alla Central School for Arts and Crafts di Londra dal sagace titolo "Ciò che mi sembra di aver capito sulla vita". Lethaby scrive:- La vita è migliore se intesa come servizio;
- Il servizio è innanzitutto lavoro produttivo comune, attività di assoluta necessità;
- [...]
PS: l'immagine, presa da typcut.com, è di SkilledConceptSeNSoRe, il blog di Carlo De Mattia
