20 dicembre 2013 • Serie TV, Vetrina Cinema, Vita da Cult
5 motivi per cui amare Desperate Housewives
Oggi è venerdì e puntuale come un orologio torna su queste frequenze la rubrica Vita da Cult. Questa settimana torniamo nell’idilliaco quartiere di Wisteria Lane, dove 4 belle e seducenti Desperate Housewives, hanno dato vita ad una tra le serie tv più amate degli anni 2000. Trasmessa sulla rete americana della ABC per ben 8 stagioni, arrivata qui in Italia sia su Rai 2 che su Fox Life e replicata ad oltranza, a quasi due anni dalla sua chiusa, Desperate Housewives, è una serie tv ancora molto amata dal pubblico soprattutto quello femminile. Creata da un irriverente Marc Cherry che quest’estate ha portato sul piccolo schermo un’altra serie tv dal sapore peccaminoso, ovvero Devious Maids, le 4 Casalinghe (poco) Disperate si sono imposte come un vero fenomeno di costume.
Riportando i classici stilemi di un drama al femminile in tv con l’aggiunta di tanta ironia e di un folto gruppo di personaggi al fulmicotone, la serie della ABC, ha fatto centro nel cuore dello spettatore. Indimenticabili le vicende al limite dell’assurdo di Susan (Teri Hatcher), sempreverde la forza ed il coraggio materno di Lynette ( Felicity Huffman), da mozzare il fiato la grazia e sensualità di Gabrille (Eva Longoria) ed incredibile la perfezione e la bontà d’animo di Bree (Marcia Croos). 4 donne molto diverse tra loro, ma unite da un profondo senso di amicizia e rispetto che tra una chiacchiera ed un pettegolezzo, affrontavano a testa alta tutti i problemi giornalieri, guidate dalla voce narrante di Mary Alice (Brenda Strong). La storia è iniziata con il suicidio proprio dell’adorata Mary Alice che ha aperto un calderone fatto di segreti e misteri. Una serie sempre in bilico tra dramedy e thriller soft che, stagione dopo stagione, si è arricchita di personaggi stralunati e situazioni assurde quanto coinvolgenti. Quali sono quindi 5 motivi fondamentali che fanno amare le 4 Desperate Housewives?
Desperate Housewives, una delle tante locandine promozionali
1. La serie creata da Marc Cherry è stata, innanzitutto, innovativa perché riesce a dare un nuovo volto alla classica casalinga americana. In tv raffigurata solamente come moglie e madre amorevole, qui ora è anche sexy, divertente e stralunata. Ha un carattere forte e determinato, sa nascondere i suoi segreti e diviene il vero collante della famiglia.
2. Desperate Housewives anche se era un prodotto alla moda, divertente ed istrionico, nel suo piccolo ha sempre cercato di rivolge uno sguardo amorevole ed a tratti commovente sui menage di coppia, la vita familiare, l’amore e l’amicizia. Seppur impreziositi da qualche clichè, Susan, Bree, Gabrille e Lynette sono le cugine delle 4 amiche di Sex & The City; mentre le ragazze di New York trascorrono la loro vita facendo shopping ed innamorandosi dell’uomo sbagliato, le 4 donne mature di Wisteria Lane, sono pettegole, irriverenti ed hanno una passione per i segreti del loro quartiere.
3. Grazie ad una narrazione intensa e decisa, la serie è riuscita sempre più ad appassionare il pubblico, perché in ogni stagione c’era un mistero che coinvolgeva le vicende di tutti i personaggi. Dal suicidio sospetto di Mary Alice, ad un cadavere dissotterrato in giardino, fino ad arrivare ad un vicino con strane abitudini, questi ed altri misteri hanno animato la vicenda riuscendo a dare continuità alla storia, regalando sorprese e colpi di scena. Indimenticabili erano anche gli attesissimi “episodi disastro”, dove puntualmente una catastrofe naturale (come un tornado o una rivolta di quartiere) andava a scuotere ulteriormente le acque.
4. Amiamo dunque questa serie per i motivi sopra citati, ma soprattutto perché c’è un personaggio, quello di Bree, che nonostante tutto ci ha sempre stupito episodio dopo episodio. Perfettina, sempre pronta ad elargire perle di saggezza ed a cucinare stuzzicanti manicaretti. Nessuno di voi ha mai cercato di sperimentare una ricetta della casalinga più dolce/amara della tv?
5. Desperate Housewives è un vero must della serialità. Un prodotto che ha lanciato una moda, imitato ma mai eguagliato. Pensate che le 4 Casalinghe hanno ispirato una serie dalle tinte horror, The Gates, dove in un quartiere di lusso abitavano streghe, vampiri e lupi mannari. Questo è solo un esempio di come questa produzione televisiva ha influito nella cultura pop moderna. E come diceva Mary Alice in uno dei suoi tanti monologhi: “Anche la vita più disperata… è una cosa meravigliosa”.
Di Carlo Lanna per OggialCinema.net
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