Il presidente guineano Alpha Condé, rieletto il mese scorso, ha destituito giorni fa due ministri del suo governo: il responsabile degli Interni, Mahmoud Cissé e quello degli Affari religiosi, Elhadj Abdoulaye Diassy. Anche il vice di quest’ultimo, Aboubacar Fofana, è stato rimosso dall’incarico.
Il comunicato presidenziale non fornisce dettagli sui motivi della decisione, specificando solo che gli ex ministri sono responsabili di “colpa grave”. Fonti di stampa però collegano l’accaduto ai disordini avvenuti la scorsa settimana a Touba, nell’ovest del paese. Qui, scontri tra due gruppi di fedeli musulmani avevano provocato almeno due morti e portato all’arresto di 13 persone.
a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)