Personalmente non soffro né di candida né di particolari patologie (tanto per essere chiara) ed in passato ho usato anche detergenti non proprio delicati credendoli tali - beata ignoranza - senza avere particolari problemi quindi non chiedetemi se questo detergente può andar bene casi particolari perché l'ho provato solo su di me e sinceramente, a meno che non mi venga richiesto con insistenza, per prudenza non lo farei di certo provare a chi ha "problemi intimi". In quel caso io mi affiderei ad un buon prodotto ecobio oppure con i miei spignatti ci andrei con molta prudenza.
Quindi copiate, prendete spunto ma siate responsabili di quello che fate.
Lunga premessa a parte, io con questo detergente mi ci trovo bene :-) e vado subito con la mia ricetta.
Detergente intimo alla Malva
Acqua a 100Glicerina 5Estratto idroglicerinato di Malva 2Proquat Silk (proteine della Seta quaternizzate) 2
Disodium Cocoamphodiacetate 7Lauryl Glucoside 5Sodium Glutamate 1Coco Glucoside (and) Glyceyl oleate 2Lauramidopropylamine Oxide 4Phenonip 0.5Fragranza Pink Promise di Fresholi 5 gocceColorante idrosolubile rosso - poche gocce
Procedimento:
Tutta la teoria sui detergenti, la trovate ai seguenti link:
Parte 1
Parte 2
Parte 3 (al punto 6 trovate il procedimento per i detergenti)
Il ph deve essere acido, dal 5 al 4 diciamo.
Ingredienti:
- Estratto idroglicerinato di Malva: preso su AZ, è lenitivo... ma anche poetico ;)
- Lauramidopropylamine Oxide: la novità! E' un tensioattivo anfotero molto delicato che addensa a ph 5. Dovrebbe avere proprietà condizionanti (ma questo lo scopriremo in uno shampoo) e produce una schiuma densa e morbida. Si trova dalla Farmacia Vernile.
- Fragranza Pink Promise: è un fiorita, fresca e leggera di cui ne basta poco. In un detergente intimo è bene non abbondare in ogni caso o evitare proprio la profumazione. Attenti anche agli oli essenziali, usateli sempre mirati ma con parsimonia.