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Detergente Intimo: Occhio al pH

Da Giardinodiarianna
Detergente Intimo: Occhio al pH
Una corretta igiene intima è una pratica fondamentale per il benessere di ogni donna e sarebbe bene che venisse insegnata fin da bambini, ed è quindi necessario conoscere la fisiologia e le esigenze delle proprie parti intime per procedere correttamente.
La parte interessata dall'igiene intima quotidiana è esclusivamente la parte esterna, che funge da barriera per gli agenti patogeni verso l'interno grazie al suo ph acido e alla presenza di una naturale flora batterica; un buon detergente deve tenere conto di questa fisiologia senza andare ad alterare il naturale pH ne indebolendo la flora batterica.
Di seguito vi proponiamo le nostre 3 regole d'oro per scegliere il detergente intimo giusto:
Detergente Intimo: Occhio al pH

#1 Attenzione al pH

Come vi dicevamo è importante rispettare il naturale pH intimo per favorire la naturale protezione da virus e batteri, ma occorre ricordare che questo varia a seconda dell'età della donna.
In età fertile gli estogeni favoriscono la crescita dei lactobacilli di Doderlein che producono acido lattico che rende l'ambiente molto acido con un pH intorno al 4 quindi è opportuno utilizzare un detergente acido (ph 3.5 - 4.5) e durante la gravidanza il pH può abbassarsi ulteriormente.
Durante la pubertà e la menopausa, invece, non essendoci estrogeni, il ph diventa quasi neutro (introno al 6) quindi un detergente troppo acido potrebbe causare irritazioni ed è meglio preferire un detergente delicato o un detergente intimo con pH più alto.
Non è una buona prassi che le bambine durante la pubertà usino lo stesso detergente intimo delle madri.
In ogni caso è sempre sconsigliabile utilizzare saponette solide per la detersione intima in quanto a pH alcalino.

#2 Tensioattivi delicati

La zona intima è molto delicata ed ha bisogno di essere detersa con dolcezza. Il detergente intimo entra in contatto con le mucose, uno strato di cellule molto sottile, e non deve alterare la flora batterica anche in caso di lavaggi frequenti quindi deve essere formulato esclusivamente con tensioattivi delicati e non aggressivi
L'uso di tensioattivi troppo aggressivi potrebbe portare ad una eccessiva secchezza o all'insorgenza di irritazioni e prurito, inoltre potrebbe indebolire la flora batterica e facilitare l'insorgenza di malattie.
Il detergente che si utilizza normalmente durante la doccia potrebbe non essere adatto per l'igiene intima, sempre meglio utilizzare un prodotto specifico.

#3 No ai profumi

I detergenti intimi profumati (con odore molto marcato che permane nel tempo) potrebbero causare allergie ed irritazioni (specialmente se il profumo è di sintesi e la lista degli allergeni - di solito gli ultimi ingredienti presenti in INCI - è molto lunga) quindi è sempre preferibile un detergente neutro o con profumazione priva di allergeni.
Sono sconsigliati anche i prodotti deodoranti intimi perchè spesso potenzialmente irritanti.
Il cattivo odore potrebbe essere il campanello di allarme di un'infezione in atto quindi coprirlo potrebbe volre dire ignorare un problema più grave!
Qui trovi l'elenco dei nostri detergenti intimi tutti rigorosamente formulati con tensioattivi delicati e ipoallergenici, mentre qui trovi la nostra selezione specifica durante la gravidanza e il post parto.
Aggiungiamo anche alcune considerazioni a queste regole base:
- L'uso di detergenti intimi contenenti antibatterici quando non necessario può causare un indebolimento della flora batterica naturale. I detergenti intimi con antibatterici andrebbero utilizzati solo in condizioni di alto rischio (come in palesta/piscina) o durante un'infezione batterica.
- In ogni caso è sempre preferibile utilizzare antibatterici naturali
- L'utilizzo di indumenti intimi sintetici e abbigliamento troppo stretto può favorire l'insorgenza di infiammazioni
- Durante il ciclo è opportuno detergersi più frequentemente ma senza esagerare, mente è bene cambiare l'assorbente il più spesso possibile
- l'utilizzo della coppetta mestruale al posto dei comuni assorbenti riduce il rischio di infezioni
- cambiare spesso l'asciugameno utilizzato per il bidet che, comunque, deve essere strettamente personale
- attenzione ai detersivi utilizzati per la pulizia di biancheria intima e asciugamani! Utilizzateli sempre a basso dosaggio e con risciacqui abbondanti per evitare che residui possano causare irritazioni.

Detergente Intimo: Occhio al pH

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