Detrazioni fiscali anno 2016: risparmiamo

Vogliamo risparmiare? Ricordiamoci delle detrazioni fiscali!

E' importante ad inizio anno sapere che anche per tutto il 2016 la legge di stabilità (del dicembre 2015) ha prorogato le detrazioni irpef sulle ristrutturazioni edilizie. Questo provvedimento riguarda le spese per interventi di vario tipo riguardanti la nostra casa. Saper bene quali interventi ricadono all'interno di queste agevolazioni fiscali significa individuare e programmare gli eventuali lavori da effettuare nei prossimi mesi.

Parliamo di uno sgravio fiscale del 50% sull'IRPEF per spese sostenute entro il 31.12.2016 con un limite massimo di 96.000 euro per ogni unità immobiliare (La detrazione sarà ripartita in dieci quote annuali di pari importo, dall'anno in cui è sostenuta la spesa)

Come già anticipato, le detrazioni non riguardano solo interventi di ristrutturazione edilizia, ma come per il 2015, anche le spese sostenute per l'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici, per l'adozione di misure antisismiche su costruzioni in zone ad alta pericolosità, per lo smaltimento dell'amianto, per l'eliminazione di barriere architettoniche.

Vediamo nello specifico e nel concreto quali opere rientrano in queste detrazioni fiscali: innanzitutto gli interventi di manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo delle singole unità residenziali o delle parti comuni di condomini (per questi ultimi sono ammessi anche interventi di ordinaria manutenzione).

Consiglio sempre di rivolgervi ad un tecnico per accertarvi quali opere ricadono all'interno di queste categorie. Ma sicuramente per alcuni casi è già evidente che potete usufruire delle

detrazioni fiscali:

... se dovete realizzare un nuovo bagno o dovete rifare completamente il servizio igienico perché vetusto, non più funzionale ecc...

...se avete l'intenzione di sostituire completamente infissi, serramenti esterni e persiane... Se dovete allargare porte e/o finestre esistenti...

...se prevedete il rifacimento di scale e rampe interne o di accesso alla vostra abitazione o la nuova realizzazione di scale...

...se gli interventi riguardano il risparmio energetico..

.. se prevedete di eseguire lavori per l'accorpamento di due unità immobiliari ( ad esempio apertura di una o più porte o spostamenti di pareti).

..se doveteeseguire modifiche di facciata, aprire nuove finestre o fare manutenzione agli intonaci, ai cornicioni, ai balconi ecc

..se dovete eseguire modifiche più "pesanti che riguardano solai o intervenire per eliminare situazioni di degrado dell'immobile.

Siete ancora rientranti nella "ristrutturazione" anche se per svariati motivi dovete attuare la demolizione dell'immobile. In questo caso però il legislatore Vi richiede la fedele ricostruzione dello stesso.

Rientrano nella normativa anche il capitolo garage e box auto: ad esempio per la nuova realizzazione di autorimesse e posti auto , o per l'acquisto di box o posti auto già realizzati....

....oppure le opere utili all'eliminazione delle barriere architettoniche ( tramite la realizzazione di ascensori e montascale.. o per favorire la mobilità interna ed esterna all'abitazione per persone con gravi handicap)...

.....le opere sugli immobili atte a evitare furti ( ad esempio inferriate, porte blindate, idonee recinzioni ecc)..

...la rimozione o il confinamento dell'amianto in coperture o altri manufatti...

...e l'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ per l'arredo degli immobili oggetto di ristrutturazione per un massimo di 10.000 euro.

E' necessario sapere che per non rischiare di vedersi togliere il diritto delle detrazioni fiscali va predisposta e conservata, per eventuali controlli, una adeguata documentazione. Vi consiglio pertanto, prima di eseguire le opere, di rivolgervi ad un tecnico abilitato.

Sarà lui a verificare in quale categoria rientrano le opere e dopo aver verificato le varie normative sanitarie, urbanistiche, paesaggistiche ecc poter predisporre al meglio, se necessario, la pratica da consegnare al Comune di pertinenza dell'immobile o ad altri enti. Inoltre il tecnico Vi assisterà nella comunicazione all'Azienda sanitaria locale e per gli altri adempimenti utili a non perdere l'agevolazione (ad esempio come eseguire il pagamento ecc).

Molto importante è sapere che per le prestazioni di servizi ( e di beni nel caso ad eseguire l'acquisto sia l'artigiano o l'impresa stessa) negli interventi di manutenzione straordinaria è possibile usufruire anche di un'IVA ridotta del 10%. Inoltre è bene ricordare che le detrazioni per le ristrutturazioni non sono cumulabili con altre detrazioni ( ad esempio di riqualificazione energetica).

Ovviamente la trattazione qui riportata è utile a fornire una veloce panoramica sul tema. Per avere più informazioni in merito Vi consiglio di riferirvi alle guide dell' agenzia delle entrate.

Post by: Architetto Gianni Comini