Altre persone legate al progetto stanno cercando di trovare soluzioni creative che permetterebbero a Lynch di riunirsi al progetto. Le complicazioni di cui Lynch ha parlato qualche settimana fa in Australia, preludio alla dichiarazione di rifiuto che ormai tutti conosciamo concernono il fatto che, a seconda di diverse fonti, Lynch al momento è sprovvisto di un agente. Infatti sembra che il suo storico avvocato, Tom Hansen, non sia più in contatto con lui da molto tempo e che non era stato messo al corrente quando il regista ha dichiarato di non voler dirigere la nuova stagione di Twin peaks per cui lui e Mark Frost hanno scritto 9 sceneggiature pronte per essere messe in produzione. Insomma, David Lynch si è mosso individualmente e ha preso l'iniziativa del rifiuto senza consultare nessuno!
L'accordo stipulato ad ottobre fra Showtime e i co-creatori della serie Twin Peaks (Mark Frost e Lynch) era di produrre 9 episodi di un'ora per una stagione aggiuntiva della serie, che sarebbero stati diretti tutti da Lynch. Le sceneggiature sono state probabilmente scritte già in passato, dato che Showtime ne è in possesso e non è possibile che abbiano inventato tutto di sana pianta nel giro di 6 mesi. Sappiamo ormai tutti che Lynch e Frost hanno considerato l'idea di riprendere la serie molti anni fa e che hanno cominciato a prenderla sul serio 3-4 anni fa. Nell'accordo c'è anche un dato di fatto interessante: Lynch e Frost, nonostante il network televisivo detenga i diritti di distribuzione, hanno i diritti su tutta la parte creativa, quindi le sceneggiature, le storie, i personaggi. Come tutti sappiamo, i soldi sono il problema.
Il parapiglia creatosi è avvenuto dopo la recente consegna delle sceneggiature e l'evidente penuria del budget originariamente accordato. La buona notizia è che Showtime era ben disposta ad aumentare le somme per la produzione, la brutta notizia è che chiedeva delle concessioni sui profitti degli autori.
Mark Frost è noto soprattutto per Twin Peaks, ma ha
scritto diversi romanzi e sceneggiato altre serie e film.
Il problema è, per fortuna nostra, che Showtime si dice molto dubbiosa nel procedere nella produzione senza David Lynch, specialmente da quando è esploso sul web il movimento #SaveTwinPeaks e #NoLynchNoPeaks, con tanto di petizioni, video dei fan e addirittura del cast!
Ricapitolando, ci sono dei fattori positivi in tutta questa storia. Nel malaugurato caso che Lynch non ne voglia sapere di venire a patti, Showtime si muoverà molto difficilmente da sola e la serie probabilmente non si farebbe... Ma nel caso succedesse, andrebbero davvero così male le cose? Kyle McLachlan ha firmato con Showtime, adesso è vincolato a reintrepretare l'agente speciale Dale Cooper! Mark Frost, anche se penso sia l'ultima spiaggia, potrebbe seriamente prendere in mano anche la regia, visto che ha co-scritto le sceneggiature ed aveva già fatto un buon lavoro nella serie originale, insieme ad altri registi come Tim Hunter, Lesli Linka Glatter, Todd Holland, Stephen Gyllenhaal.
Fonti: (Variety)