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Deus ex: Human Revolution

Creato il 21 ottobre 2011 da Italiangeek

I ragazzi di Eidos Montreal hanno fatto uno splendido lavoro, creando un FPS dalla forte componente RPG la cui storia risulta parecchio coninvolgente ed appassionante. Sicuramente questo videogioco non è privo di difetti, ma nel complesso possiamo dire che è un vero e proprio capolovoro.

Trama: il protagonista del gioco è Adam Jensen, un agente di sicurezza delle industrie sarif, il cui direttore è David Sarif. Il gioco è ambientato nel 2027, un’epoca in cui sono state fatte delle incredibili scoperte. Infatti gli uomini possono usufruire di innesti cibernetici, ovvero possono sostituire pezzi del proprio corpo con veri e propri pezzi meccanici potenziabili. All’inizio del gioco ci ritroviamo ad affrontare un raid militare nella sede centrale che ha come obiettivo quello di impadronirsi della nuova tecnologia delle industrie sarif. Il nostro compito sarà scoprire chi ha organizzato l’attacco e tentare di bloccare i suoi piani. Una costante del gioco sarà la riflessione su quanto sia giusto superare certi limiti con il progresso scientifico. Difatti il nostro nemico principale sarà una organizzazione terroristica che punta alla preservazione della natura natura umana e dovremo riuscire a sfuggire a un teatro di giochi di potere più grandi di noi.

Grafica: per ciò che riguarda texture e modellazione, si può senz’altro dire che è stato fatto un ottimo lavoro. Tuttavia il motore grafico risulta un po’ datato. Danno parecchio fastidio i lunghi tempi di salvataggio e caricamento.

Logevità: La durata del gioco è notevole e non solo: è anche possibile completare in gioco in diverse maniere. Infatti i nemici si possono abbattere in un aperto scontro a fuoco oppure è possibile conseguire certi risultati adottando uno stile di gioco stealth, ovvero mantenendosi furtivi al punto tale che è possibile completare il gioco senza sparare nemmeno un proiettile.

Giocabilità:il giocatore potrà usufruire  di un ottimo sistema di copertura che si può definire di fondamentale importanza negli scontri a fuoco. Nonostante tutto spesso capiterà di dover fronteggiare situazioni in cui in mancanza di munizioni, bisognerà soprendere il nemico attaccandolo alle spalle o direttamente scappare per vie secondarie. Nonostante la sua linearità, lascia totalmente soddisfatti la completa libertà concessaci dal gioco, tanto che è possibile percorrere tutta la città in lungo e in largo e parlare con i vari passanti che si incontrano di tanto in tanto. Inoltre ci sono venditori di armi e munizioni e delle cliniche di proprietà di una multinazionale con il nome “Limb” dalle quali sarà possibile acquistare i “praxis”(punti abilità) ottenibili anche con l’esperienza. Questi ultimi servono al potenziamento degli innesti e proprio grazie a questi il personaggio principale sarà in grado di rendersi meno vulnerabile a proiettili e a gas velenosi o di aumentare la propria velocità e la propria forza, di saltare da palazzi altissimi, di hackare sistemi di protezione di una certa complessità, di rendersi invisibile e tanto altro ancora. Merita una certa attenzione il sistema di hacking quando ci troveremo a dover violare dei dispositivi.

Deus ex: Human Revolution

Infatti si tratta di un gioco nel gioco, in quanto dovremo districarci in un persorso pieno di nodi di dati per riuscire a prendere il controllo totale del sistema. Nei combattimenti potremo usufruire di qualsiasi tipo di riparazione, addirittura potremo prendere controllo di torrette o nasconderci dietro oggetti che possiamo muovere e muoverci riparati con essi. Risultano singolari certi momenti in cui ci troveremo in delle vere e proprie battaglie dialettiche in cui dovremo cercare di convincere il nostro avversario a darci delle informazioni o un qualsiasi altro tipo di aiuto per conseguire gli obiettivi principali del gioco. Sebbene l’intelligenza artificiale dei nostri nemici sia ottima, la violenza risulta il miglior modo per farsi strade nel gioco, anche se agendo in maniera furtiva si ottengono più punti. Lasciano un po’ l’amaro in bocca gli scontri con i 4 boss: infatti le meccaniche che guidano questi combattimenti sono poco credibili e non risulta per niente difficoltoso abbatterli. L’accompagnamento musicale è devvero azzeccato, mentre il doppiaggio in italiano è stato fatto pessimamente.

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