In precedenza abbiamo già discusso degli ingegnosi progressi che la Dexta Robotics ha donato e continua a donare al mondo della VR.
Per effettuare il motion capture delle mani, invece di implementare un guanto come tante altre start-up, la Dexta Robotics ha preferito creare un esoscheletro, anche abbastanza economico.
Il dispositivo si chiama Dexmo e sarà disponibile in una versione classica e in una variabile chiamata F2, sarà utilizzato sia in realtà virtuale che per controllare i movimenti di un robot e fargli compiere piccole azioni, come afferrare un'oggetto o muovere velocemente le dita.
Nella VR, è immediato il nesso nell'utilizzo coadiuvato da Oculus Rift per l'esplorazione di ambienti virtuali, considerato che il dispositivo nella versione F2 permette all'utente di ricevere un feedback tattile capace di farci percepire dimensioni e forme di un oggetto virtuale.
La versione classica, invece, ha solamente la funzione di input. In robotica, sarà senz'altro utile nel controllo di arti meccanici, progettati per compiti pericolosi e sensibili come lo smaltimento di rifiuti tossici, di esplosivi o delicate esplorazioni spaziali.
Dexmo potrebbe essere, inoltre, curiosamente utilizzato per mixare musica, controllare macchine teleguidate, operare in chirurgia. La società sta attualmente cercando di raccogliere un minimo di 200 mila dollari tramite una campagna crowd-funding Kickstarter per finanziare la produzione in serie dell'esoscheletro, entro il 2015, il prezzo si aggirerà intorno ai $ 65.
I video demo ci raccontano abbastanza di questa grande novità tecnologica.
A quanto pare, anche lo stesso Palmer Luckey sembra aver apprezzato questa tecnologia. Guardatelo come si atteggia, in quella che sembra essere una scena tratta da Iron Man. Ehi, del resto anche Luckey è un genio, miliardario, playboy (?), filantropo...