Ho già ripetuto diverse volte che non amo i raduni, partecipo a pochi e solo se mi attirano molto.Fra le eccezioni c'è il DGR, perchè si distingue, perchè permette di dare un'immagine diversa, perchè ci permette di scherzare, perchè unisce, perchè permette di trovare nuovi amici vicino a te con la tua stessa passione, perchè ormai mi capita sempre più spesso di essere additato con “ma tu sei quello dei Motociclisti da Tavola” (e questo appaga il mio ego) ma sopratutto per il fine benefico.Come MdT proviamo sempre a dare risvolti benefici quando facciamo delle attività. Ci piace far del bene, ci piace mettere cose buone nel mondo, per quanto possiamo. Quindi un evento come il DGR per noi è bellissimo.Anche quest'anno è stato stupendo, tante moto, tanti personaggi fantastici, gente veramente bella e la possibilità di attraversare la città ostentando tutto questo. Carlo ha organizzato ancora una volta una macchina perfetta, poche rotture di balle, tutto ha funzionato benissimo, senza intoppi.Fra l'altro è riuscito anche a prendere una giornata stupenda.Quindi questo post ha come prima finalità quella di fare i complimenti a Carlo e di ringraziarlo per tutto lo sbattimento. A lui e a tutta la sua famiglia, altrimenti si prende tutti i meriti lui e in realtà vanno suddivisi.Poi ho un piccolo sassolino da togliermi dalla scarpa, anzi dallo stivale. Dopo il DGR sono usciti i dati delle donazioni. Ho visto diverse fonti e diversi dati. Ho deciso di approfondire, tanto il sito dell'evento riporta tutti i numeri. Visto che la suddivisione per città poteva essere imprecisa ho controllato sul sito i dati per nazione. Io stesso ho versato i primi di Agosto e non ho specificato Ravenna, quindi i miei € 50,00 non rientrano nel totale di Ravenna ma in quello Italia sì.
Ecco, vedendo i dati sul sito mi viene un po' di rammarico pensando a quello che abbiamo fatto.Certo, in Italia c'è una cultura diversa circa la beneficenza, siamo molto bravi ad intervenire in situazioni d'emergenza, abbiamo buon cuore ma tanti di noi usano l'alibi “eh ma chissà dove vanno a finire, se li spartiranno i soliti noti”.Guardando i numeri un po' vien fuori. Ho preso in esame poco più di venti nazioni, quelle che ho arbitrariamente ritenuto più interessanti. Bene, fra queste emerge che in Italia c'è stata grandissima partecipazione, siamo addirittura secondi. L'ordine è USA (5227 iscritti); ITALIA (3146); Australia (2607 e sono il paese da cui è partito il movimento); Inghilterra (2078 pare tutti contromano); Francia (1237). Quindi come partecipazione siamo stati roboanti. Siamo una nazione con grande tradizione di motociclisti e ci siamo fatti onore. Come totale delle donazioni siamo settimi, ma mi soffermo su un altro dato.La donazione media per ogni iscritto di queste quasi 20 nazioni è di € 90,00. WOW, io mi sentivo figo coi miei 50,00 e sono poco oltre la metà. Se ripetiamo lo stesso gioco di prima, ovvero la TOP5 delle nazioni per importo medio versato abbiamo: Principato di Monaco (€ 167,00 ma lì son tutti ricchi); Australia (€ 162,00 ma lì organizzano, avranno più sensibilità); Scozia (€ 155,00 pensavo stessero peggio in Scozia, invece); Svizzera, Canada e Inghilterra (tutte tre attorno ai €129,00). Il sito li esprime in euro, non so se traduca correttamente ma se fossero dollari sarebbero comunque dollari per tutti. Noi abbiamo una media di € 16,28, siamo 17esimi (su 22, li ho contati). Soprattutto € 16.28 contro i € 90.00 di media. Insomma, insomma.Fra le nazioni selezionate, peggio di noi Francia, Spagna, Portogallo. E questo un po' consola, sopratutto aver messo dietro la Francia sia per numero di partecipanti che per importo medio, evvai. Anche se bisognerebbe vedere a che edizione sono arrivati, ma questo allargherebbe il discorso per tutti. Tutti questi numeri per dire cosa? Eravamo bellissimi, moto tirate a lucido, barbe perfette, ragazze stupende, caschi curatissimi, tutti sorridenti, felici, ci siamo divertiti un sacco. Tutti. Ecco, il prossimo anno, facciamo anche uno sforzo in più.Ah, per chi non lo sapesse, i fondi raccolti vanno per la ricerca contro il cancro alla prostata. E' importante, come sono importanti tutte le battaglie fatte per beneficenza.Il prossimo anno fatemi scrivere un post che si intitoli “DGR 2016, il grande cuore dell'Italia” (magari qualcosa di meno orrendo ma il senso l'avete inteso).Complimenti ancora a tutti i partecipanti, mi sono divertito, è stato bellissimo e sto già pensando all'outfit (come dicono quelli fighi) per il prossimo anno, bisogna sempre fare un po' meglio.
Per i curiosi, le nazioni che ho considerato sono le seguenti. Le ho scelte quasi a caso, escludendo posti particolari ma inserendo alcuni solo per pura curiosità, tipo Isola di Man (dove erano in 10 e avranno fatto il DGR più veloce di tutti...ah, han messo €48 a testa).
ARGENTINA
AUSTRALIA
AUSTRIA
CANADA
DANIMARCA
FRANCIA
GERMANIA
INGHILTERRA
ISOLA DI MAN
ITALIA
LUSSEMBURGO
NORVEGIA
OLANDA
PORTOGALLO
PRINCIPATO MONACO
REPUBBLICA CECA
SCOZIA
SPAGNA
SUD AFRICA
SVEZIA
SVIZZERA
USA