Dello spiazzamento collettivo di cui soffriamo e soffrimmo, degli eroi a tempo perso, del grande rimosso dell’immaginario e dell’ingovernabile e tirannico drappo anale di cui la mia generazione soffre e soffrirà ne ha già parlato e cantato Steven Patrick Morrissey da Manchester e Andre Kirk Agassi da Las Vegas.
Nel frattempo però Rita si è sposata, Sofia si veste sempre di nero, Virzì riferimento culturale molto meno Oliver Twist, il sistema fa pena, si blocca, si inceppa, Alessandra Amoroso prefazione di Hermane Hesse, gli emiliani quelli forti, gli abruzzesi quelli stronzi, Renzi, tutti per Bersani, tutti per Fassina, tutti per Saviano, tutti per Gramellini, l’infanzia di Gesù.
L’avversione delle classi dirigenti, la radicalizzazione del conflitto, la sinistra, la scuola, i sogni, i soldi, il futuro, il web, Riccardo Luna, l’avventura l’arsura e la paura, l’economia rigorosa, Obama è in vantaggio su Romney che è in svantaggio su D’Alema che è in vantaggio su Casini che è in svantaggio su Landini.
La finezza di Carver e Salinger col piglio del miglior Sallusti, del capire per capirsi, di Gianni Alemanno chiamo esercito, di Renata Polverini e dei cerotti, di ZeroCalcare e il mandare bevuti i regazzini, dell’Aquila decapitata, di Marco Simoncelli in 30 foto, del nuovo iPad mini, del generoso e drammatico tentativo di affrontare l’ennesima giornata senza lavoro, so for once in my life let me get what I want.
Le copertine dell’Huffington Post (in collaborazione con il Gruppo Espresso), il monito di Napolitano, la legge di stabilità, la memoria frammentaria, non lineare, Taranto e i bronchi, Taranto e i polmoni, Taranto e le metastasi, Taranto con i morti, i tumori e le leucemie, la Compagnia delle Opere, il bollo sugli investimenti, l’editoriale di Giannini, l’appello di Sallusti, Davide Serra, Algebris e i soldi delle Cayman, un caffé con Netanyahu, la protezione civica, Bertoldo, Bertoldino e Bertolazzo.
Nel frattempo però, ditemi di cosacazzo stiamo parlando.
L'articolo Di cosa stiamo parlando è ovviamente opera di Frankezze.