Magazine Cultura

Di giornate primaverili e di sudate (più o meno) carte!

Creato il 03 aprile 2011 da Farnocchia

Entrai nella libreria e aspirai quel profumo di carta e magia che inspiegabilmente a nessuno era ancora venuto in mente di imbottigliare.

(Il gioco dell’angelo – Carlos Ruiz Zafón)

Vorrei subito precisare che oggi non troverete insulti di alcun genere…. o almeno spero!  Oggi vorrei parlarvi di LIBRI: sì, libri. Nulla di specifico a dire la verità, ma una bella accozzaglia di notizie interessanti che nell’arco di qualche settimana ho trovato vagando per le vie infinite del web!

Di giornate primaverili e di sudate (più o meno) carte!

Da poco ho scoperto la forza di anobii non solo come consulente di nuove letture ma anche come ponte tra venditore ed acquirente di libri. Nell’arco di pochi mesi sono a quota 3 libri spediti e 3 libri arrivati, depennando dalla mia lista di “prima o poi ti leggerò” qualche elemento  di troppo e alleggerendo Billy (chi è Billy????ma è la libreria più famosa d’IKEA…ignutanti!). Purtroppo però Anobii è LENTO e si impalla ogni 5minuti, così mi son messa alla ricerca di mercatini dell’usato a Roma (rinominata dalla sottoscritta “città di chiese e mercatini”) e di alternative anobiiane per i periodi (come questo..porca miseria!) in cui il mio senso del dovere mi impedisce di uscire. Ed ecco qui RILIBRI, un mercatino dell’usato on-line dove puoi far valutare, vedere e comprare libri! Batsa iscriverti, inserire il tuo annuncio ed al resto ci pensano loro (ovviamente prendendosi una quota sulla vendita). Provatelo e fatemi sapere!

Dopo aver smaltito l’ incazzatura da anello rotto, ho deciso che il mio senso di femminilità doveva guardare oltre: ho svaligiato Oviesse (che,alla faccia delle grandi marche, ha capi d’abbigliamento stupendi a prezzi accessibilissimi), ho finalmente comprato una crema per il viso decente che mi fa venire la pella come quella di una bambola di porcellana, ho preso gli aggeggi del mestiere di mia madre e mi son fatta un paio di orecchini uguali a quelli visti da Accessorize (ergo ho risparmiato 14 €) e ho trovato il mio prossimo anello. Questi passi creano dei VERI mini libri dove tu puoi scrivere o lasciarli chiusi ed usarli come bijoux.

Il bello di riviste come VanityFair, Glamour,A e anche Wierd (per quel poco che ho potuto vedere) è che sanno passare da un argomento all’altro con grande maestria, proponendo rubriche e sezione molto diverse tra loro ma perfette per ogni gusto. A me, oltre che sbavare sui vestiti, piacciono molto le rubriche sui libir, mostre e sul design… certo che l’uomo se ne inventa di cose assurde! Rimanendo in tema di libri vi propongo una carrellata di librerie molto particolari: in questo catalogo troverete librerie per tutti i gusti ma con un fattor comune, il materiale! Questa non penso sia molto utile, sopratutto per gente come (o peggio di me) che è sommersa dai libri, ma l’idea era carina! Con questa sembra di giocare ai Lego! Queste due invece fanno parte dello stesso creatore ed, oltre che ad essere ipercolorate (come piace a me) sono anche ecofriendly! Questa sarebbe perfetta in una delle tante librerie/caffetterie che trovi nei vicoli di Roma (posti nei quali passerei le giornate a filosofeggiare sui massimi sistemi). Per un tutto di caos questa è perfetta! Qui si sta un po’ strettini forse! Un’altra libreria 100% fai da te l’ho vista qualche tempo fa su “paint your life” dove quella pazza della conduttrice assemblava e colorava le cassette della verdura…sìsì, quelle che si trovano al mercato. Purtroppo non ho trovato il video ma se andate qui vedrete che c’è chi ha riprovato l’idea a casa!Di giornate primaverili e di sudate (più o meno) carte!

Altra cazzatella che metto da parte è questo segnalibro che poteva inventare a anche mia nonna! ma so dettagli…

Ed ora veniamo alla notizia ritardataria, quella che se ho trovato il coraggio di fare e di raccontarvi è solo per colpa SUA! Il 25 marzo è passato da un po’ ma nonostante tutto sono qui a confermarvi che la sottoscritta ha messo da parte l’imbarazzo ed ha regalato il suo libro. Dopo aver mollato l’eleganza del riccio sulla macchina di uno sconosciuto l’anno scorso causa “non avevo tempo nemmeno per fermare un cristiano per 10 secondi” quest’anno ho fatto il mio dovere..con 24ore di ritardo causa “che palle devo studiare”, ma l’ho fatto: ho regalato il mio libro alla commessa gentilissima di Swarovski! Stava tutta sola e sconsolata, mi sembrava la persona perfetta per accogliere un libro che a me è piaciuto molto (“tu,mio” di Erri De Luca). Certo, quando mi ha chiesto “ma che t idevo pagare” ci sono rimasta, ma quando poi le ho spiegato bene tutto non ha fatto che ringraziarmi. Speriamo le sia piaciuto..

Concludo questo articolo segnalandovi “LibriCome”, la rassegna letteraria che fino al 12 aprile si svolgerà a Roma. Io spero di farci un salto, voi vedete che potete fare.

Detto ciò, vada a preparare un qualcosa che somigli ad un pranzo!

Buona domenica..e buon sole a chi può vaffanculizzare impegni/libri/doveri ed andarsene al mare o in villa a passeggiare, inebriato dalla primavera. (primavera…quindi arriva il polline..oddio…già sto starnutendo).


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :

Magazines