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Di Musica popolare, della Carmen di Bizet e ancora street food Caraibico: il sandwich cubano.

Da Damt

Lo street food è sempre una gioia da presentare in casa mia, perchè le ragazze adorano ogni tanto mangiare cose particolari e semplici ed è così di frequente ispirazione per me: tra le ricette che qui da me sono diventate un classico da ripetere spesso ci sono le empanadas in varie versioni, ilcroque monsieur e il madame , naturalmente i sandwich e, altrettanto naturalmente gli hamburger.

Lo street food di oggi è ancora di provenienza esotica, anzi caraibica ed è per me fonte di un sacco di ricordi splendidi, che adoro ripercorrere con la mente. E, se devo pensare a Cuba di tanti anni fa, devo dire che un partiolare ricordo musicale si fa avanti: dovunque andassimo, ma proprio dovunque, dagli areoporti, alle piazze, ai paesini, c'era sempre un piccolo gruppo di musicisti, vestiti spesso secondo il costume nazionale, che prima o dopo non potevano assolutamente non cantare Hasta Siempre Comandante...

E' stata, si può dire la colonna sonora di tutta la vacanza !  Era quasi come una sorta di inno nazionale per loro...

Di Musica popolare, della Carmen di Bizet e ancora street food Caraibico: il sandwich cubano.

E a proposito di musica, a Genova, al Carlo Felice fino al 31 maggio è in scena la Carmen di Bizet, con la regia di Davide Livermore, considerato uno dei registi più talentuosi della sua generazione, fornito di una profonda preparazione non solo teatrale, ma anche musicale, e da sempre aperto all’innovazione e alla sperimentazione. (dal sito del Teatro). Che c'entra Cuba in questo? Il Maestro Torinese ha pensato di ambientare a Cuba la vicenda, vestendo i protagonisti con costumi coloratissimi, belli ed eleganti

Di Musica popolare, della Carmen di Bizet e ancora street food Caraibico: il sandwich cubano.

Anche lo street food che vi presento oggi con Cuba ha molto a che fare, a cominciare dal nome. Molto conosciuto, ha come sempre, diverse versioni che seguono i gusti personali di chi lo prepara: ci sono però una serie di ingredienti diciamo di base, che valgono per tutti e sono quelli che ho utiizzato nella versione odierna.  La sua origine, come capita altrettanto spesso, è avvolta nel mistero: si pensa, tendenzialmente, che fosse il pasto tipico dei lavoratori delle fabbriche di sigari o degli zuccherifici delle grandi città cubane e che sia stato poi portato con sè, prima dagli emigranti che si spostavano negli Stati Uniti in cerca di lavoro nell'800 e poi dai numerosissimi esuli al tempo della presa del potere di Castro, nel '59. 

Comunque sia, questo gustoso sandwich è diventato con il tempo un prodotto tipico della Florida, come di molti degli altri luoghi dove i Cubani si sono stabiliti. Addirittura la città di Tampa ne ha fatto il suo piatto forte, sostenendo che di Tampa originale è la creazione di questo particolare panino, rielaborazione definitiva di quello che originariamente proveniva da Cuba!

La base, comunque, valida per tutti, è l'indispensabile pane cubano, che vi ho presentato settimana scorsa. Gli altri ingredienti principali ve li ho indicati nel

Cuban Sandwich 

da qui

Di Musica popolare, della Carmen di Bizet e ancora street food Caraibico: il sandwich cubano.

1 pagnotta di pane cubano (la ricetta è qui)

250-300g di carne di maiale o arrosto di maiale (o nel mio caso prosciutto arrosto)

6 fette di prosciutto cotto

6 fette di formaggio svizzero (emmental per me)

3 cucchiaini di senape 

Sottaceti, se lo si desidera (cetrioli per me)

Salsa di aglio, se lo si desidera 

sandwich cubano

Tagliare il pane cubano in due parti. Poi, ogni pezzo di pane a metà, in senso orizzontale.

Spalmate ogni fetta con la senape e sopra la base mettete la quantità desiderata di arrosto di maiale o di prosciutto arrosto. Aggiungete due fette di formaggio e due fette di prosciutto al panino. Aggiungete i sottaceti a fettine, se vi piacciono: io ho utilizzato i cetriolini, perchè regalano una nota stuzzicante e fresca al panino. Infine cospargere con salsa di aglio, sempre se vi piace

Chiudere ogni panino con l'altra metà del pane. Il panino dovrebbe essere messo a riscaldare in una pressa elettrica che lo schiaccia ben bene, riscaldandolo. Io mi sono arrangiata con la mia griglia e un coperchio, con cui ho tenuto schiacciato il tutto e ho facilitato lo scioglimento del formaggio. Quello successivo, che non ho fotografato, perchè non ho fatto in tempo a toglierlo dalle grinfie dei miei commensali, l'ho tenuto un paio di minuti in più ed è venuto ancor meglio, più caldo. In alternativa, mettetelo in forno preriscaldato a 160°C per circa 5 minuti, fino a quando il formaggio sarà fuso e il pane tostato. 

Servite caldissimo immediatamente.

Buona giornata

Daniela


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