Di nuovo gocce sulla faccia di un ministro. stavolta sono lacrime pero'

Andata. Ieri sera più o meno tutta l'Italia ha compreso la dimensione del braccio che abbiamo puntato verso il culo e che dall'inizio dell'anno nuovo, comincerà a spingersi nelle nostre viscere in nome del bene comune. L'intera conferenza stampa di ieri sera sostenuta dal governo Monti si è articolata sul concetto di "sacrificio" che lascia intendere per benino quel che sta accadendo intorno a noi. Eppure c'è ancora qualcuno che fa finta di niente. Intendiamoci, la questione non è ciò che si dice, ma come lo si dice ormai. Se Berlusconi avesse tentato di "salvarci" mettendo nuove tasse, ripristinando l'ICI e fottendoci le pensioni, sarebbe stata la guerra civile. E probabilmente, paradossalmente ed estremizzando, sarebbe stato quasi meglio.
Invece ci troviamo in mano a un governo che sicuramente si presenta in maniera molto credibile ma che sta facendo semplicemente le uniche cose che chiunque al loro posto avrebbe dovuto fare. Sia il nano, che la sinistra (l'assordante silenzio del PD è abominevole) che qualsiasi altra corrente politica. Monti si governa bene perchè è credibile, dicono. Ok, dico io, ma non ho inteso bene quale sarebbe il punto. Se mi portano un piatto di merda a tavola, lo rimando indietro. Qui ci sono tante belle verdure grigliate di contorno ma il main course è sempre una cagata. Però a molti, servito così, piace. Perchè a servircelo è una persona credibile (la voce delle banche che prima fanno fallire gli stati, poi li salvano: geniale). Comunque, per essere sintetici, la conferenza stampa mi ha fatto incazzare a morte, però in fondo in fondo voglio crederci e capisco pure chi è sintonizzato su questo tipo di frequenza. Fermo restando che se l'idea di equità che molti hanno in mente è "tutti poveri", la situazione diventa lollosa. L'unica cosa che mi ha infastidito, il giorno dopo, è la solita serie di ricami su gesti tipo "rinuncio allo stipendio" piuttosto che sulle lacrime di Elsa Fornero. Tutto molto bello, per carità, ma una che ha comunicato a 50 milioni di persone che dovranno lavorare 6 anni in più che poi piange, mica la capisco. Lei piange? E io? Vado in cucina a darmi una mazzetta da 4Kg sulle palle che ho un socio al 50% da quando sono nato, che non ho chiesto, per cui devo lavorare una vita senza vedere mai niente dietro?
Anyway, vediamo che succede. Comico anche pensare che ci sia gente che si esalta per discorsi pensati nel lungo termine: come se non fosse matematico che tolta questa squadra (che magari poi farà pure bene, mi auguro) torneranno a muovere i fili i soliti maiali corrotti che hanno ucciso il paese negli ultimi 40 anni. E io, come al solito, pago.
Ma stavolta anche no.
Tra l'altro non so se l'avete notato ma la Fornero tra le rughe della fronte ha lo slot per inserire la carta di credito. Un buon inizio direi.
Aloha!